COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] fisico-meccaniche e mediche (Crema 1711; rec. in Giorn. de' letterati, XIII [1713], pp. 387-405). L'influsso del Guglielmini vi è palese nel tentativo di ricondurre l'azione del chinino alla microdinamica della sua azione nel sangue e nell'organismo ...
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PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] e per suo conto il fratello Giacomo Giovanni; certamente vi si trovava («de presenti habitator Venetiis») il 13 17 gennaio 1530, a Bologna, ricevette la nomina a conte palatino da Carlo V.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Verona, Ufficio registro, ...
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FEDERIGO, Gaspare
Loris Premuda
Nacque a Venezia il 17 apr. 1769 da Antonio, avvocato di origine friulana, e da Angela Gozzi, sorella del conte Carlo. All'età di 14 anni fu indirizzato dal padre al [...] de Padoue avec l'"Inventio" de Laennec, in Clio medica, XX (1985-1986), pp. 135-139; A. C. P. Callisen, Medicinisches Schriftsteller-Lexikon..., VI, p. 214; XXVIII, p. 19; A. Hirsch, Biographisches Lexikon der hervorragenden Arzte. II, p. 494. ...
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DE SANCTIS, Carlo
Alberto Zanobio
Nacque il 4 maggio 1888 a Ficulle allora in provincia di Perugia (oggi prov. di Terni) da Sante e da Ersilia Ottaviani, di origine umbra. Conseguì il diploma di laurea [...] Centro di igiene mentale (Il Centro di igiene mentale nel quadro dell'evoluzione dell'assistenza psichiatrica, in Igiene ment., VI [1962], pp. 196-209). Nella concezione del D. il campo dell'igiene mentale avrebbe dovuto comprendere ogni deviazione ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] F. Poli, fu arrestato sotto l'accusa di avere avuto rapporti con la Francia e di avere tramato un attentato contro Pio VI (presso di lui fu trovata una grossa somma di denaro, della quale non gli fu facile giustificare la provenienza). L'istruttoria ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] in Lo Sperimentale, LVIII [1904], pp. 767-802; La diminuzione del complemento nella malattia da siero, in Riv. di clinica pediatrica, VI [1908], pp. 321-330); l'esperienza maturata nel corso di tali ricerche gli consentì la messa a punto di metodi di ...
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GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] Rivista di patologia e clinica della tubercolosi, XXIII (1950), p. 328; in Arch. "E. Maragliano" di patologia e clinica, VI (1951), n. 1. Inoltre: Titoli del dott. C. G. libero docente di anatomia patologica, aiuto nella clinica medica generale della ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] legge della ineccitabilità cardiaca, in Arch. per le scienze mediche, VI (1882), pp. 21-28.
Rientrato presso l'Università di Trasferito nel 1890 all'Università di Palermo, il M. vi rimase, come ordinario di fisiologia, fino al 1904, ricoprendo ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] inoltre rettore dell’Università di Parma per il triennio 1927-30. Fra i suoi allievi a Parma vi furono il neurologo Carlo Berlucchi e il neurofisiologo Giuseppe Moruzzi che Pensa iniziò alle tecniche neuroistologiche.
Nel 1930 tornò definitivamente a ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] pubblico concorso nel 1874 la direzione della cattedra di clinica oculistica dell'Università di Modena, succedendo a F. Businelli, vi rimase per 10 anni. Nel 1884, infine, vinto il concorso per professore ordinario, fu chiamato all'Università di Pisa ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...