BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] al Teatro Comunale di Crema, usando il contrabbasso "Carlo Giuseppe Testore", con il quale doveva ottenere poi tutti al Teatro S. Benedetto di Venezia, conobbe G. Verdi che vi stava allestendo I due Foscari e si legò con lui di durevole ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] A. venne scritturato con 700 zecchini per il teatro S. Carlo di Napoli e fu così grande il suo successo da ottenere , pp. 281-286; G. De Dominicis, I teatri di Roma nell'età di Pio VI, Roma 1922, pp. 89, 144, 161, 163; A. De Angelis, Il Teatro Alibert ...
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Carla Moreni
Abbado senza eredi
Il maestro dopo ogni esecuzione chiedeva una pausa di silenzio. Non voleva subito l’applauso. Dal podio restava fermo, senza abbassare le braccia. Dirigeva anche quel vuoto, [...] Seconda sinfonia di Mahler, mentre il primo titolo operistico che vi diresse fu Capuleti e Montecchi nel 1966. Il 7 Amore delle tre melarance, Lohengrin, regia di G. Strehler; Don Carlo, Wozzeck, Viaggio a Reims, regia di L. Ronconi; Cenerentola ...
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CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] accompagnato dalle figlie, Albertina e Giannetta, due note cantanti, e vi rimase un anno. Tornò a Lipsia nel 1818; ma nello jeunes artistes..., op. 20, libri 1 e 2, ded. al sig. Carlo Lampe, ibid.; 41 Caprices pour l'alto viola..., op. 22, ibid.; ...
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CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] . Venuto in contatto con la corte dell'esiliato re inglese Carlo II, lo seguì in Olanda e poi al suo ritorno guitar. Including a transcription of his complete works, in IlFronimo, VI (1978), pp. 30 s.; Répertoire Intern. des Sources Musicales. ...
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ARRESTI (Aresti), Giulio Cesare
Oscar Mischiati
Organista e compositore, nato a Bologna da Innocenzo e Bartolomea il 26 febbr. 1619. Fu discepolo di Ottavio Vernizzi, da cui ebbe in eredità "tutti i [...] nel febbraio 1671, prendendo la successione di Carlo Donato Cossoni. Nel settembre 1696 veniva pensionato con in tre redazioni manoscritte (compietantesi a vicenda) sotto le segnature C/55 (vi è annessa anche una lettera di L. Perti al Capitolo di S. ...
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BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...] 1761 fece anche parte dell'orchestra del Teatro S. Carlo.
Nell'autunno del 1770 egli fu informatore gentile supporre che non soltanto egli ábbia potuto visitare l'Inghilterra, ma che vi si sia trattenuto anche qualche tempo. Il B., che era rimasto ...
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GRAZIANI (Gratiani), Bonifazio (Bonifatio)
Norma Mazzoli
Nacque probabilmente a Marino, presso Roma, nel 1604 o nel 1605.
Scarse e spesso contrastanti sono le notizie biografiche riguardanti questo [...] al seminario romano, immediatamente preceduto dal 1645 al 1647 da Carlo Cecchelli.
Attivo anche nella Congregazione dei musici di S. passare da uno stato emotivo all'altro senza che vi siano sconnessioni. Attratto da linee melodiche fiorite, che ...
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PAMPANINI, Rosetta
Giancarlo Landini
PAMPANINI, Rosetta. – Nacque a Milano il 2 settembre 1896, da Gerolamo e Cleofe Cattaneo, famiglia di origine polesana.
L’inclinazione al canto si manifestò fin [...] In Italia calcò le scene più prestigiose (la Scala – vi ritornò regolarmente fino al 1937, quando cantò in Andrea Chénier con Beniamino Gigli –, il Regio di Torino, il Carlo Felice di Genova, il S. Carlo di Napoli, il Bellini di Catania, il Grande di ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] settore acuto. L'anno successivo cantò al teatro S. Carlo di Napoli (Le Villi di G. Puccini), al 412 s., 456 s.; XLIV (1889), pp. 20, 135, 805; XLV (1890), pp. 99, 164;XI-VI (1891), pp. 106, 154, 234, 267, 330, 365 s. 604, 667, 715, 843;LII (1897), p ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...