FONTEI, Nicolò
Letizia Lavagnini
Nacque ad Orciano di Pesaro, presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVII.
Non si hanno notizie riguardanti la famiglia e la sua formazione musicale. Certa è la [...] voci (18) et istromenti, dedicati al duca di Mantova Carlo II Gonzaga Nevers (Venezia, A. Vincenti, 1647). In Nicolò e Fontei, Nicolò); The New Grove Dict. of music and musicians, VI, pp. 699 s.; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] Ingegneri e del giovane Claudio Monteverdi (voll. V e VI, Milano 1934 e 1939).
In questi anni Pannain s’impegnò e di Vittorio Viviani dal romanzo di Flaubert), che esordì al S. Carlo il 16 aprile 1955 e venne riproposta all’Opera di Roma tre anni ...
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FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] Il tramonto dell'opera buffa: cento anni del teatro S. Carlo, Napoli 1949, ad Indicem; G. Pannain, L'Ottocento dei musicisti, I, pp. 545 s.; Die Musik in Gesch. u. Gegenwart, IV, coll. 255; The New Grove Dict. of music and musicians, VI, pp. 598 s. ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] la stessa opera. Particolarmente caro gli fu il teatro S. Carlo di Napoli, che preferì al Metropolitan di New York, del , Diz. univ. dei musicisti, II, p. 13; Enc. dello spettacolo, VI, col. 1872; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] M. non figura nell'elenco dei musicisti effettivamente ingaggiati da Carlo d'Asburgo: al suo posto fu invece chiamato il giovane Angelo 'epoca - Andrea Del Po, Francesco Solimena, Luca Giordano - vi era anche un ritratto del M. di Paolo De Matteis ( ...
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BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] e lo stesso cardinale Sirleto, con una lettera al cardinale Carlo Borromeo, il 6 sett. 1584 lo proponeva come organista al Assunta anche la direzione dell'Accademia Filarmonica il B. non vi rimase a lungo e circa un anno dopo ritornò a Roma. ...
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FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] S. Croce) di Praga (Fait, p. 119).
Edito da Giov. Carlo Hraba a Praga nel 1781, lo Stabat - Compatimento pietoso de' figli italiani a stampa dalle origini al 1800, Cuneo 1990, I, pp. 224 s., 319; New Grove Diet. of music and musicians, VI, pp. 484 s. ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] ne Ilvoto di Jefte di P. Generali (il Maccolini vi aggiunge anche Almanzone di Granata del Tadolini e Ilcrociato in il finale del terzo atto dell'Ernani diVerdi cambiando le parole "O sommo Carlo" in "O sommo Pio" e "Al Nono Pio sia gloria e onor ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] nell'anno 1696, al teatro Ducale). Ancora in collaborazione con Carlo Manza, e da rappresentarsi insieme all'opera Paride in Ida, nel mondo musicale piena fama di contrappuntista e compositore a chi vi era chiamato" (p. 345).
In questo periodo il C ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] raccolte: Sonate per camera a violino e violoncello di vari autori, s.n.t. (ma incise da Carlo Buffagnotti a Bologna nel 169o o nel 1700,secondo il Sartori), VI Sonates ou concerts à 4, 5 & 6 parties. Composées par Mrs. B., Torelli & autres ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...