GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] critica.
Riconfermata al Costanzi, nella stessa stagione vi cantò ne La dannazione di Faust di H. lirica a Genova, II, Genova 1980, p. 111; C. Marinelli Roscioni, Il teatro di San Carlo, II, Napoli 1987, p. 483; M.Th. Bouquet - V. Gualerzi - A. Testa ...
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MAGGIORE, Francesco
Francesca Seller
Nacque a Napoli intorno al 1715. Studiò composizione sotto la guida di Francesco Durante al conservatorio napoletano dei Poveri di Gesù Cristo dal 1730 al 1735. [...] nozze dell'arciduchessa Marianna d'Austria con il principe Carlo di Lorena e il Siface in occasione della fiera 2004), 3, pp. 324, 326 n., 333; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, VI, p. 274; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, II, p. 8; ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] chiave di tenore), che divenne in seguito uno dei suoi cavalli di battaglia. Successivamente fu al Teatro S. Carlo di Napoli (l'8 maggio 1830 vi cantò Gli Arabi nelle Gallie del Pacini), al Teatro alla Canobbiana di Milano (fine anno 1830), al Teatro ...
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POGGI, Gianni
Giancarlo Landini
POGGI, Gianni. – Nacque a Piacenza il 4 ottobre 1921, da Cesare (1875-1955), commerciante di formaggi, e Rachele Scotti (1889-1960), vedova Pasini, che aveva due figli [...] il ruolo eponimo nella ripresa del Don Sebastiano di Gaetano Donizetti; cantò al San Carlo di Napoli per la prima volta nel 1948 (Tosca, ripresa nel 1950 e nel 1964) e vi tornò nel 1952 (debutto in Adriana Lecouvreur), nel 1956 (Faust) e nel 1961 ...
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CAPUTO, Michele Carlo
Maria Angela Cappelli
Nato a Napoli il 22 luglio 1838 da Raffaele e Giulia Paoli, studiò nella sua città, dove si diplomò in pianoforte, canto e composizione al conservatorio S. [...] giurì dell'XXI congresso pedagogico italiano, della VI Esposizione didattica nazionale (1880) e della Commissione di Jefte, melodramma (musica di G. Miceli, Napoli, teatro S. Carlo, 1886); Graziella, commedia lirica (musica di S. Auteri Manzocchi, ...
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EFFREM (Efrem, Frema, Efflemo), Mutio (Muzio)
Luca Mancini
Nacque a Bari il 4 nov. 1549 da famiglia di origine greca. In questa città intraprese lo studio della composizione.
Nel 1574, nel Secondo libro [...] L. Tansillo.
Dal 1593 si hanno testimonianze dei primi rapporti tra Carlo Gesualdo da Venosa e l'E., il quale nel periodo in Strainchainps, M. E., in New Grove Dict. of music and musicians, VI, London 1980, pp. 61 s.; M. Fabbri, La collezione medicea ...
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CAMETTI, Alberto
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Nacque a Roma il 5 maggio 1871, da Giuseppe e da Adele Giordani. Allievo del liceo musicale di S. Cecilia, dove aveva studiato organo con Filippo Capocci e pianoforte con Andrea [...] d'oggi, III (1921), pp. 69-71; Leonardo da Vinci e i suoi drammi in musica al Teatro delle Dame, ibid., VI (1924), pp. 297-299; Carlo Sigismondo Capeci, Alessandro e Domenico Scarlatti e la regina di Polonia in Roma, ibid., XIII (1931), pp. 55-64. In ...
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GATTO (Gatti, Gattus), Simone (Simon, Simeone)
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia tra il 1540 e il 1550 si dedicò giovanissimo allo studio della musica rivelando in breve tempo ottime qualità di trombonista [...] ricoprì con uno stipendio mensile di 25 fiorini.
Dopo la morte di Carlo II (nel 1590) gli fu affidata la custodia e la conservazione degli , tra le opere edite, la raccolta Moctectorum IV, V, VI, VII, VIII, X e XII vocibus Simonis Gatti ... (Venezia ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] 1889), ma da quel teatro rimase assente per oltre un decennio e vi ritornò solo con A. Toscanini (La regina di Saba di K. ibid.), Il profeta velato del Korasan di D. Napoletano (Napoli, S. Carlo, 1 apr. 1893), La fioraia di Lugano di E. Ortiz de ...
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BESOZZI, Cerbonio
Gerhard Rill
Nacque a Bergamo non oltre il 1520. Fin. dal 7 dic. 1538 era stato assunto come trombettiere ("piffaro") del Comune di Bergamo, insieme con J. Betini e A. de Scandellis. [...] e parti per la Spagna per sposarvi la cugina Maria, figlia di Carlo V. Accuratamente viene descritto l'arrivo di quello e del suo del maestro di cappella Orlando di Lasso. Dal 1568 vi viene ricordato stabilmente con uno stipendio annuo di 150 fiorini ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...