DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] 536, 548; G. Abate, Series episcoporum O. F. M. convent., in Miscell. francescana, XXXI (1931), p. 167; R. RitzIer-P. Seffin, Hierarchia Catholica medii et recentioris aevi, V, Patavii 1952, p. 356; VI, ibid. 1958, p. 379; Enc. catt., IV, col. 1848. ...
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DI MAGGIO, Francesco
Carlo Matteo Mossa
Lo stato attuale delle ricerche relative a questo compositore attivo nel secolo XVII non consente di raccogliere notizie molto esaurienti sulla sua vita e sulla [...] Maggio all'Altezza Serenissima la Duchessa di Parma [s.d.ma 5-6 dic. 1658]; Castelvetrano, Bibl. comunale, coll. 43.VI.14: G. B. Noto, Platea della palmosa città di Castelvetrano, [1732], f. 363; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula sive De scriptoribus ...
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BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] autunno 1779 il B. fu attivo al teatro alla Canobbiana di Milano (vi cantò La fiera di Venezia di A. Salieri e Il talismano del Salieri Dorotea Sardi, nata a Vienna verso il 1763 da Carlo, professore all'Accademia militare viennese, fece il suo ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] coro e orchestra, che vennero eseguiti alla chiesa di S. Carlo ai Catinari il 22 novembre, e nel 1844 l'oratorio Giaele pubblico.
L'avvenimento fu assai importante sia per gli artisti che vi concorsero con musiche di valore (A. Bazzini, E. Terziani ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] , rappresentato alla Scala. Il 13 ag. 1801 fu al S. Carlo di Napoli, dove partecipò, con il tenore D. Mombelli, all dove impersonò il ruolo di Corrado nell'opera omonima di F. Orlandi. Vi ritornò l'8 febbr. 1808 interpretando, con il mezzosoprano M. T ...
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BENELLI, Antonio Maria Pellegrino (Peregrino)
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Forlì il 5 sett. 1771 (secondo il Mambelli: 1767 o 1769), da Sante e Camilla Gori. Seguì i primi studi musicali in patria nella [...] . Nel 1790, scritturato al Teatro Nuovo di Napoli, vi interpretò la parte di Filandro nell'opera IlCartesiano fantastico di applauditissimo, e fu primo tenore (Alessandro) al Teatro S. Carlo nell'opera Apelle e Campaspe del Tritto l'8 maggio 1796 ...
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FAVERETTO (Favaretto, Favretti, Fabretto), Bartolomeo
Carlo Tamassia
Non si hanno notizie certe sulla data di nascita di questo musicista vissuto tra il XVI e il XVII secolo. Fu trombonista, corista, [...] Padova e la sua provincia, (1965), pp. 8-12; Profilo storico-documentario dagli inizi a tutto il 1500, in Il Santo, n.s., VI (1966), p. 104; A. Sartori, Documenti per la storia della musica al Santo e nel Veneto, Vicenza 1977, pp. 35 s.; Bibliografia ...
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BUFALETTI, Federico
Carlo Petrucci
Nacque a Napoli il 1º nov. 1862. Fu allievo prima del padre Luigi capo musica militare, e poi di un certo Rossetti a Verona; in seguito studiò a Padova e a Milano, [...] . Nell'ambiente napoletano il B. godé, inoltre, della vicinanza di "eccelsi maestri", come B. Cesi e G. Martucci, e vi formò la sua personalità artistica, severa e solitaria. Iniziò l'attività pianistica a Bologna, il 22 dic. 1884, nella sala del ...
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ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] commissione collaudatrice del così detto organo di Alessandro VI nella stessa chiesa, costruito da Domenico di Lorenzo Barblan, Vita musicale alla Corte Sforzesca, in Storia di Milano, IX, L'epoca di Carlo V (1535-1559), Milano1961, pp. 809-811. ...
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BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] malattie nervose. Nel luglio 1817 si recò a Parigi per assistere al debutto del figlio Carlo come ballerino sulle scene dell'Opéra, e probabilmente vi si trattenne molti anni, almeno fino alla morte della moglie, Vincenza Coluzzi de Zurla, avvenuta ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...