ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] 1850 fu nominato per quell'anno presidente dell'Accademia filarmonica e vi diresse alcune sue composizioni sacre (un Gloria in una Messa solenne Liceo musicale di Bologna e dilettanti di valore: Carlo Verardi, il dottor Brunetti, Federico Parisini e l ...
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ANELLI
Riccardo Allorto
Famiglia di costruttori di organi e pianoforti, il cui capostipite, Antonio, nacque a S. Stefano Lodigiano nel 1795. Trasferitosi nel 1836 a Codogno, vi fondò una fabbrica di [...] dedicarsi alla fabbrica paterna, e, stabilitosi nel 1862 a Lodi, vi costruì il suo primo organo per la chiesa di Pianello Val Tidone Cremona nel 1896, vi aprì una nuova e più grande fabbrica. Nel maggio 1897 fu venduta a Carlo Vegezzi-Bossi la ...
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AMBROSI (Ambrogi), Antonio, detto Podestà
Guido Piamonte
Nato a Venezia nel 1786, l'A. svolse una brillante carriera di basso sulle scene italiane e viennesi fra il 1817 e il 1834, quando terminano [...] Giovanni Bollo improvvisamente ammalatosi), Zelmira (Napoli, teatro S. Carlo, 10 febbr. 1822) e di L. Niedermayer Il ultime due opere. Ritornato al teatro alla Scala nel 1826, l'A. vi cantò La gelosia corretta di G. Pacini (27 marzo), Sargino di F ...
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CESA BIANCHI, Ettore
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Milano il 28 apr. 1884 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Avendo dimostrato una precoce disposizione per la musica, fin dal 1895 fu allievo del conservatorio [...] Torino nel 1927 e la Vestale di G. Spontini al teatro S. Carlo di Napoli ancora nel 1927. In questo stesso anno il C. si limite, che riduceva la sua estensione vocale.
Bibl.: Notizie in Musica d'oggi, VI (1924), 12, p. 393; VII (1925), 11, p. 329; C ...
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BIANCOLINI, Marietta
Angello Mattera
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 20 sett. 1846. Studiò canto, nella cittadina natale, sotto la guida del maestro F. Cellini, e nel 1864 sostenne brillantemente [...] di Buenos Aires, alla Scala di Milano e al S. Carlo di Napoli. Con maestria vocale pari al talento interpretativo, si nel Profeta di Meyerbeer; benché il ruolo di Fede, che vi interpretava, fosse uno di quelli che avevano contribuito alla sua fama ...
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CURMI, Alessandro
Valerio Vallini
Nato a La Valletta, Malta, nel 1801, fu allievo di P. P. Bugeja, quindi perfezionò i suoi studi presso il conservatorio di S. Sebastiano a Napoli sotto la guida di [...] frattanto in Italia, dove nell'ottobre 1842fu rappresentata al S. Carlo di Napoli la sua tragedia in tre atti Elodia d'Herstall fate e Lodoiska.
Rientrato a Parigi nel 1845, il C. vi si fermò per vari anni; della produzione musicale di questo periodo ...
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BOLOGNA, Michelangelo
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Nato a Napoli nel 1756, fece gli studi musicali nel conservatorio della Pietà dei turchini, divenendo un eccellente sopranista. Nel carnevale 1778 trionfò al teatrino del conservatorio [...] era passato, però, al servizio dell'elettore di Baviera Carlo Teodoro di Wittelsbach a Monaco; qui cantò al teatro di 1863), Tivoli 1951, pp. 220, 222; R. Eitner, Quellen-Lexikon derMusiker, VI, pp. 467 s.; X, p. 406; C. Schmidl, Diz. universale dei ...
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AGUILAR, Sante
Luigi Ferdinando Tagliavini
Oboista e compositore della seconda metà del sec. XVIII, napoletano secondo il Gaspari (il compositore tedesco Karl Ditters von Dittersdorf nella sua Autobiografia [...] 1804, anno di fondazione del liceo musicale di Bologna, vi fu chiamato quale professore di oboe e corno inglese. Mori Musiker, I, p. 181. Sul padre, cfr. U. Prota-Giurleo, La grande orchestra del R. Teatro S. Carlo nel Settecento, Napoli 1927, p. 15. ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...