VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] 1242; tuttavia, per analogia con l'itinerario seguito da Carlo I d'Angiò, si può supporre che in tutte queste 27-33; P. Dalena, Strade e percorsi nel Mezzogiorno d'Italia (secc. VI-XIII), Cosenza 1995; Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] Guzzi tornò sui campi di gara mietendo molte vittorie che le dettero prestigio. A seguire il reparto corse della Guzzi vi era un tecnico di grande talento, Giulio Cesare Carcano, approdato alla Guzzi nel 1936, che fece della produzione agonistica uno ...
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PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] con Ponzoroni tentò la fuga su di una nave portoghese diretta a Ovest. Scoperti e scaricati in Mozambico, vi trascorsero due inverni. Di lì inviarono a Carlo V e a un ignoto ecclesiastico due lettere assai simili, datate 20 e 25 ottobre 1525, a firma ...
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CAMPINI, Secondo
Mattia Ferraris
Nacque a Bologna da Carlo, tecnico militare d'armi, e da Palmira Orecchia il 28 ag. 1904, in una famiglia di origine piemontese. I suoi interessi per la propulsione [...] da cause meteorologiche e di ridurre quelli meccanici. Tra le ultime idee del C., rimaste però allo stato di progetto, vi è anche l'auto-elicottero che avrebbe dovuto possedere i vantaggi del mezzo aereo e dell'automobile, con ingombri ragionevoli e ...
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BOSSO, Pietro
Piero Camilla
Nacque a Vercelli l'11 agosto 1799 da Carlo. Partecipò ai moti del 1821, subendo in conseguenza un arresto per qualche tempo. Dopo la liberazione si laureò in ingegneria [...] della Giovane Italia, Torino 1895-97, pp. 503-505; A. Luzio, Carlo Alberto e Mazzini, Torino 1923, p. 154. Più abbondante è la . naz., a cura di G. Gentile e G. Balsamo-Crivelli; vi sono dieci lettere del Gioberti al B., che è varie volte citato ...
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BORDINO, Virginio
Mario Medici
Nacque a Torino il 27 ott. 1804 da Maurizio Sebastiano e da Adelaide Gravier. Il 1º aprile 1817 entrò all'Accademia militare di Torino dalla quale uscì con il grado di [...] fatti dal francese Pecquer (1828-30), dal belga Carlo Dietz (1832), dagli inglesi Richard Trevethick (1802), Goldsworthy orizzontali, situati in corrispondenza dell'assale posteriore. Infine, vi era un sedile a sbalzo posteriore per il fuochista od ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...