GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] lui il progetto di un attentato al redi Sardegna Carlo Alberto e, per attuarlo, chiese e ottenne di poter passare in Francia meridionale (luglio prima subalpina e poi nazionale (VII e VIII legislatura) nei collegi di Castellamonte e Langhirano, e nei ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] regni de' redi Roma di F. Algarotti e gli Annali d'Italia di L. A. a Parigi presso la corte diFrancia, e al suo ritorno dal fratello Carlo nel terzo in Atti e Memorie della Deputaz. di st. patria per le prov. modenesi, s. VII, III(1924), pp. 131-134 ...
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ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] De origine et de vario regimine civitatis Mediolani,con dedica al reCarloVII, per indurlo a soccorrere il cugino nella conquista del Milanese, ma le cose andarono male per il duca, che decise di ritornare in Francia. L'A. lo seguì a Blois e a Tours ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] vano tentativo di arrestare in Romagna l'avanzata diCarlo VIII diFrancia. E che re francese, si ritirava nel suo vescovato di Policastro, da cui non volle muoversi nemmeno dopo che, cacciato Carlo, prima Ferrandino, poi Federico ridiventavano redi ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di salvare dalla sua avventatezza. Come membro della cerchia di Ippolito, il G. fu testimone dell'elaborata ma deludente crociata in Ungheria diCarlo V.
Nonostante la morte di Clemente VII Dall'imperatore e dal rediFrancia agli schiavi delle galee ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] diCarlo VIII diFrancia stava per provocare, l’umanista non nascose la propria indignazione: «Di ambasciatori del rediFrancia, giunti per documenti sulla datazione del De hortis Hesperidum di G. P., in Studi rinascimentali, VII (2009), pp. 11-15; L ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] del card. Carlo Borromeo, che ne sollecitavano il ritorno. Dopo una sosta a Nancy presso il duca Carlo II di Lorena, egli alla candidatura asburgica. Di fronte alle simpatie guadagnate da Enrico, duca d'Angiò, fratello del rediFrancia, il C. ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] di salutare il nuovo pontefice Alessandro VI Borgia e di rinsaldare i rapporti di amicizia con i Medici, nella prospettiva di un'alleanza contro Carlo VIII di e il rediFrancia: ed infatti ital., VII, 3, Firenze 1812, s.v.; L. Audin, Storia di Leone X ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] di Tenedo, nonché la digressione sulla storia dei Franchi fino al vivente rediFranciaCarlo VI.
Si capisce come il De insulis di G. Padoan, Petrarca, Boccaccio e la scoperta delle Canarie, ibid., VII (1964), pp. 265, 268 (poi in Il Boccaccio, le ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] redi Napoli Ferdinando d'Aragona e a suo figlio Alfonso duca di Calabria, compiuta immediatamente dopo, entro il 1482; una terza più tarda, dedicata al rediFranciaCarlo in Annali della R. Scuola superiore di Pisa, s. 2, VII (1938), pp. 237-262, ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
bertuccia
bertùccia s. f. [dal nome di persona Berta] (pl.
-ce). – 1. Scimmia (lat. scient. Macaca sylvanus) del gruppo delle catarrine, di 50 cm circa di altezza, priva di coda; ha pelliccia piuttosto folta, di colore tra rossastro e olivastro,...