GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] dimissionario Carlo Durini si vide costretto ad affidare al nipote Pier Angelo Maria Durini, arcivescovo di Ancira, il compito di istruire il G., augurandosi di poter incontrare personalmente il proprio successore nel viaggio di ritorno dalla Francia ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] l'assedio delle truppe diCarlo V e si sarebbe redi Spagna, Filippo II, potevano aiutare la Chiesa a salvare il paese che ormai, a suo avviso, stava per diventare calvinista.
Fedele a questa visione, il G. si legò all'ambasciatore spagnolo in Francia ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] a Roma da Benedetto XIII, dal reCarlo VI diFrancia e dall'università di Parigi. Precedentemente nell'aprile 1399, gli era stato affidato il processo contro il conte di Fondi, Onorato Caetani.
All'elezione di Innocenzo VII, il 17 ott. 1404, il B ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] diCarlo II. Se in questo caso è probabile uno scambio di persona con il cancelliere Guglielmo dire e a operare fedelmente. Il L., proseguiva il Lupo, è un uomo di valore, di sano consiglio e diVII in merito alla liberazione di IV diFrancia ed ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] guerra franco-inglese, era stato stabilito a Costanza a favore di tutte le diocesi e monasteri diFrancia, ma Italia, IV, Venezia 1846, p. 565; VII, ibid. 1848, pp. 288 s.; G. Eroli, Descrizione delle chiese di Narni e suoi dintorni, Narni 1898, pp ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] del cardinal nipote Carlo Carafa. Alla fine del mese fu il G. a recarsi a Roma, intenzionato a denunciare il comportamento dei suoi concittadini. Il G. revocò la scomunica al podestà solo il 30 ag. 1557, su diretto intervento del redi Spagna Filippo ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] primo definitore, mentre gli ufficiali della fabbrica di S. Petronio a Bologna lo scelsero per il ciclo di omelie quaresimali del 1533, che si svolsero alla presenza di Clemente VII e diCarlo V.
Probabilmente a seguito del coinvolgimento nella ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] di prima classe dell'Ordine di S. Luigi, e dal redi Spagna del gran cordone diCarlo III (il D. aveva già ottenuto dal papa la commenda di in Francia nel di proverbi e motti sentenziosi del sec. XIV (cod. vat. Rossiano 516), in Arch. Romanicum, VII ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] al vescovo di Liegi, Giovanni Teodoro di Baviera, fratello dell’imperatore CarloVII, creato di Stato, accogliendo le richieste della Francia e della Spagna, che pensavano di poter contare su di lui per la questione dei gesuiti. Il segretario di ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] diCarlo III. Dopo la pubblicazione dell'opera di Muñoz VII, Paris 1847).
Dal 1789 nell'apologetica del G. entrò anche la Rivoluzione diFrancia Vita di Sebastiano Giuseppe di Carvalho e Melo, marchese di Pombal… primo ministro del redi Portogallo ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
bertuccia
bertùccia s. f. [dal nome di persona Berta] (pl.
-ce). – 1. Scimmia (lat. scient. Macaca sylvanus) del gruppo delle catarrine, di 50 cm circa di altezza, priva di coda; ha pelliccia piuttosto folta, di colore tra rossastro e olivastro,...