GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] del cardinal nipote Carlo Carafa. Alla fine del mese fu il G. a recarsi a Roma, intenzionato a denunciare il comportamento dei suoi concittadini. Il G. revocò la scomunica al podestà solo il 30 ag. 1557, su diretto intervento del redi Spagna Filippo ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] primo definitore, mentre gli ufficiali della fabbrica di S. Petronio a Bologna lo scelsero per il ciclo di omelie quaresimali del 1533, che si svolsero alla presenza di Clemente VII e diCarlo V.
Probabilmente a seguito del coinvolgimento nella ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] di prima classe dell'Ordine di S. Luigi, e dal redi Spagna del gran cordone diCarlo III (il D. aveva già ottenuto dal papa la commenda di in Francia nel di proverbi e motti sentenziosi del sec. XIV (cod. vat. Rossiano 516), in Arch. Romanicum, VII ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] al vescovo di Liegi, Giovanni Teodoro di Baviera, fratello dell’imperatore CarloVII, creato di Stato, accogliendo le richieste della Francia e della Spagna, che pensavano di poter contare su di lui per la questione dei gesuiti. Il segretario di ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] diCarlo III. Dopo la pubblicazione dell'opera di Muñoz VII, Paris 1847).
Dal 1789 nell'apologetica del G. entrò anche la Rivoluzione diFrancia Vita di Sebastiano Giuseppe di Carvalho e Melo, marchese di Pombal… primo ministro del redi Portogallo ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] VII, nel 1655, rappresentò un notevole successo per lo "squadrone volante" e consentì all'I. di assumere un ruolo politico di primo piano, che fu messo in discussione solo dalla violenta contesa diplomatica che si accese tra la S. Sede e la Francia ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] di Enrico IV diFrancia, che i canonici di S. Giovanni in Laterano avevano deciso di , dove scolpì per conto del reCarlo X Gustavo: vi morì nel 1667 G. Sobotka, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, Leipzig 1912, pp. 401-403;P. Fiel, Un ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] cattedra di greco al Collège de France - di rientrare ad Agen. Il periodo trascorso nel Consiglio del redi al riguardo, Carlo IX aveva dovuto nominare economo di Fonfroide il cura di H. de La Ferriere, VI, Paris 1897, pp. 260, 300, 338, 501; VII, ibid ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] del re Francesco I, si recarono a Roma con l’incarico di negoziare il concordato e, in seguito alle loro trattative diplomatiche, riuscirono a ottenere l’abolizione della Prammatica sanzione e a stipulare il concordato tra Leone X e la Francia ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] di amministratore, fu stipulata fra la Francia, l'Inghilterra, l'Olanda e il Brandeburgo la pace didi iniziare la spedizione: vincere, cioè, l'opposizione del redidi una malattia, declinò l'incarico che fu affidato a Carlo cap. VII dell'Apocalisse ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
bertuccia
bertùccia s. f. [dal nome di persona Berta] (pl.
-ce). – 1. Scimmia (lat. scient. Macaca sylvanus) del gruppo delle catarrine, di 50 cm circa di altezza, priva di coda; ha pelliccia piuttosto folta, di colore tra rossastro e olivastro,...