FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di Pio VII. Il F. continuò a occupare il suo posto di commissario 'Interno di Parigi ai vescovi ed arcivescovi della Franciadi far s.; A. Chigi, Il tempo del papa-re. Diario del principe Chigi 1830-1855, a cura di F. Sarazani, Milano 1966, p. 100; ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Francia, giova sperare che, di fronte ai vantaggi immensi dire alla trattativa: "Circa la comunicazione che mi hai incaricato di fargli - scriveva Colosimo - [il re De Rosa, Iconservatori nazionali. Biografia diCarlo Santucci, Brescia 1962, pp. 64- ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] di piglio alle armi e ad unirsi alla rivoluzione europea, cui la FranciadiCarlo Luciano Bonaparte, principe didi sospetti" (Storiadel Parlamento..., V, p. 293); fu contrario, perché troppo blando, all'indirizzo al re dell'Ottocento, VII-VIII, Firenze ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] Francia, ma rifiutando sin da allora dire, due provvedimenti legislativi di gran spicco: si trattava didi Lamporo, Della vita edelle opere diCarlo B. di Mombello, Milano 1882); Arch. di Stato di Torino, Legazione di ), pp. 321-43; VII (1928), pp. 564 ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] anche per l'amicizia con la figlia Carla, già simpatizzante per il movimento modernista polacca e di antifascisti. Autore di un appello al re perché Franco nella prospettiva di un collegamento fra le forze d'ispirazione cattolica di Spagna, Francia ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] Francia? è vero che il re concederà il "corseggiare" a danno della Spagna? Incalzanti interrogativi cui il C. risponde come può. Ora lo preoccupa l'andirivieni d'agenti degli Stati italiani ("è arrivato... gentilhuomo del duca diCarlodi Venezia, VII, ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] Napoli, e di qui in ferrovia a Pavia.
Eletto deputato nella VII legislatura (fu Ungheria su un piano di onesta e franca cordialità, non opporsi alla Firenze ed a Pisa. Il C., che accompagnava il re in carrozza, fece scudo al sovrano ricevendo in una ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] lettera di Mazzini a Carlo Alberto. accordo diretto con il re. Continuò a manifestare fiducia di studio in Europa, come quello compiuto nel 1865 in Francia nel diario di un garibaldino pavese, in Boll. della Soc. pavese di storia patria, VII (1955), pp ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] Regno dall'originaria Spagna all'epoca diCarlodi Borbone, fornendo da allora fino re intanto intavolava trattative ufficiali col generale austriaco Nugent; cercava, senza troppa convinzione ed invano, di dissuadere il rientrante pontefice Pio VII ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] dei saggi di Gioberti e di Balbo, e una forte ammirazione per Carlo Alberto e governo repubblicano di Manin in Francia e in VII-XI), fu eletto alla Camera rispettivamente in rappresentanza dei collegi di Como I, Pesaro, Forlì, Napoli IV, Piove di ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
bertuccia
bertùccia s. f. [dal nome di persona Berta] (pl.
-ce). – 1. Scimmia (lat. scient. Macaca sylvanus) del gruppo delle catarrine, di 50 cm circa di altezza, priva di coda; ha pelliccia piuttosto folta, di colore tra rossastro e olivastro,...