LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] tedesco in molte questioni di interesse italiano. Inoltre, godendo della fiducia del re, gli fu possibile : la caduta di Crispi fu per lui un sollievo, anche se la successiva politica di A. di Rudinì di riavvicinamento a Francia e Inghilterra rese ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] e presto ottenute le bolle di vicariato da papa Innocenzo VI e l'investitura dall'imperatore Carlo IV (a nome suo e centrale: Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, in Storia d'Italia (UTET), VII, 1, Torino 1987, p. 529; L. Chiappini, La vicenda ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] Carlo Borromeo, l’ordine per il bandito diFrancia, fu nominato luogotenente nel marchesato di Saluzzo, ricevette dal re 12.000 scudi e una pensione annua di 3000 ducati. Il duca Enrico di Guisa lo introdusse nella corte di storiche, VII (1977), ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giovan Girolamo (Giangirolamo)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1600 da Giulio e da Caterina, figlia ed erede di Belisario Acquaviva, duca di Nardò, ed oltre ai titoli di conte di [...] di Malta), la sua partecipazione ad una congiura a favore di Tommaso di Savoia e del partito filo-francese nel Regno di Napoli.
Anche il Chéruel (Histoire de France a Napoli con due Spagnoli.
Allora il re avocò a sé il procedimento penale contro l ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] Francia.
Il viaggio europeo costituì un momento didi sventure. Insieme a Terenzio Mamiani, Luigi Carlodi puntare su Roma e per riconsegnare il merito finale dell’impresa al re 1922, a cura di F. Grassi Orsini - E. Campochiaro, VII, Napoli 2009, sub ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] Leonardo Emo, nel favorire le trattative con Carlo V, la moderazione nei confronti del papa di cui dice che il re mostra di "molto amarla", con "mala sodisfazione di tutta la Francia , Mss. it., cl. VII, 802 (= 8219), Lettere di F. Contarini (1540-41); ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] Re Christianissimo..." (ibid., cc. 175v-176). Il 3 ottobre è ancora il Senato a informare il B. circa "l'avvenuta confederatione tra Francia e il cantone dei Sig.ri Svizzeri di Romanin nella Storia documentata di Venezia (Venezia 1858, VII, p. 104) e ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] diCarlo Alberto, portarono alla caduta dei governi costituzionali toscani di la VII legislatura, in rappresentayza del collegio di Campi Francia. Firmò, infine, la dichiarazione Mordini sulla convenzione di settembre che chiariva il punto di vista di ...
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AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] Austria, e spalleggiata dalla Francia e dall'Inghilterra, avrebbe a Vienna e soprattutto facendo intervenire il re, ottenne che l'A. ritornasse alla 'articolo VII del trattato della Triplice.
L'A. ebbe il torto di palesare a uomini di governo ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Alvise del procuratore Girolamo e di Elena Bernardo di Sebastiano, nacque a Venezia, nel palazzo a S. Stae sul Canal Grande, il 30 dic. 1649. [...] già si trovava presso la corte diCarlo II, il 22 marzo 1684, di sentir le loro voci lontane…, intorno la persona del reFrancia, ff. 164-171, 171A, 172 (la relazione, in Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, VII, Francia (1659-1792), a cura di ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
bertuccia
bertùccia s. f. [dal nome di persona Berta] (pl.
-ce). – 1. Scimmia (lat. scient. Macaca sylvanus) del gruppo delle catarrine, di 50 cm circa di altezza, priva di coda; ha pelliccia piuttosto folta, di colore tra rossastro e olivastro,...