LUDOVICO di Savoia, redi Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano redi Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] stabilito il suo matrimonio con Annabella, sorella del redi Scozia Giacomo II; sennonché, quando undici anni dopo la principessa fu condotta in Savoia per le nozze, CarloVIIdiFrancia si oppose, ritenendo pregiudizievole agli interessi della sua ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] redi Napoli, si rivolse a lui, qualificandolo di segretario e ambasciatore del redi una forte somma, l'intervento militare francese nell'impresa di Bologna. All'inizio del 1507 risulta in Francia in qualità di oratore pontificio. Di impresa diCarlo ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] re che affidò la questione a suo figlio Carlo. Non è chiaro se il G. avesse provveduto alla produzione degli scudi (i manufatti di altri benefici ecclesiastici in Italia e in Francia -, mantenne la prepositura di San Piero a Grado (senza peraltro ...
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PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] recitava la ufficiale Gazette de France (1674, p. 919).
L’appoggio del re e dell’anziana principessa di Carignano (Maria di Borbone Soissons, vedova del principe Tomaso), che lo accolse nel proprio palazzo, indispettirono Carlo Emanuele II che, nel ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] , la scomparsa diCarlo II, l'ultimo re spagnolo di casa d'Asburgo comunicata la nomina all'ambasciata diFrancia, dove avrebbe dovuto recarsi non VII, cod. 16 (= 8305): G.A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto…, II, c. 48v; Arch. di Stato di ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] re, che lo aveva nominato gentiluomo di camera. Tornò in Italia probabilmente nel corso del 1519 e il 23 dicembre didiCarlo V contro la Francia. Il giudizio su di lui era però ancora di coppa d'oro.
Dopo la morte di Clemente VII (26 sett. 1534) il C ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] in rappresentanza della Repubblica, Clemente VII in viaggio per mare diretto redi Spagna, il duca di Gandia. Ma i "vecchi" fuorusciti dichiararono ufficialmente di la seconda a un De Franchi (poi doge). Il reticolo di parentele della progenie del D. ...
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FIESCHI, Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, signore di Torriglia, nacque forse a Genova nella prima metà del sec. XIV.
Niccolò (morto prima del 1386) aveva guidato la famiglia nei difficili anni [...] Enguerrand (VII) signore di Coucy; nel 1394 al Coucy giurarono fedeltà il F. e lo zio Carlo, ottenendo una pensione mensile, finché il duca di Orléans non si fosse impadronito di Genova. In cambio essi cedettero alla Francia il controllo di quelle ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] incaricati d'affari del redi Sardegna a Genova, cavalier G.A. Castelli e G. Balbo Simeone conte di Rivera. Ma sopra tutto, negli anni della legazione torinese, il D. maturò una sempre più viva diffidenza nei confronti della Francia, per il suo ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] i fratelli Guicciardi furono mandati dalla madre in Francia, all'Accademia di Blois, per essere istruiti nelle arti cavalleresche. di ottenere l'investitura del duca a governatore di Milano da parte diCarlo d'Asburgo, III come redi Spagna, duca di ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
bertuccia
bertùccia s. f. [dal nome di persona Berta] (pl.
-ce). – 1. Scimmia (lat. scient. Macaca sylvanus) del gruppo delle catarrine, di 50 cm circa di altezza, priva di coda; ha pelliccia piuttosto folta, di colore tra rossastro e olivastro,...