TORNESE (Tornesello)
Giuseppe Castellani
Il denaro e il grosso della moneta di Tours in Francia (tournois) italianizzato in tornese. Il denaro risale ai tempi diCarlo Magno e il grosso a quelli di Luigi [...] della famiglia Borbone. Anche la repubblica di Venezia creò una speciale monetuccia di mistura per il Levante con tipi proprî (croce e leone) verso la meià del sec. XIV, che venne detta tornesello.
Bibl.: Corpus Nummorum Italicorum, VII, tavv. iii ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] pontefice, Alessandro VII, un duchi di Savoia come era stato Carlo Emanuele di casa Borbone, Filippo d'Angiò, nipote di Luigi XIV, seppure con l'impegno di rinunziare definitivamente alla successione nel regno di Francia, ossia alla possibilità di ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] soluzione borbonicadi Harvey, già studente a Padova. Figura decisiva quella di Vesalio, però non trattenuta a Padova, visto che passa al servizio diCarlo da Gino Benzoni, in Dizionario Biografico degli Italiani, VII, Roma 1965, pp. 51-53.
7. ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] di Parigi e di Vienna, che la tradizionale "gelosia" aveva ceduto il posto ad un'intesa tra i Borbone e gli Asburgo cementata, diDi "impero delle circostanze" parla l'inviato piemontese Carlo cl. VII. 78 (= 1083), cc. n.n. e dispaccio di Querini nr ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] forse, Shakespeare si riferiva ai tempi di Enrico VII – primo re della casata dei Tudor ad esempio Carlo I, che difese la prerogativa regale di tassare e Borbone in Francia («lo Stato sono io») con un’analoga ostentazione di potere sulla Chiesa di ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] esule, e questi superstite alle forche borboniche, il Lomonaco, chiamato a incarnare, proprio, del modesto mecenatismo diCarlo Felice e della protezione di Romolo all'impero di Augusto e dall'Incarnazione del Cristo alla Restaurazione di Pio VII ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] 1814, dopo la caduta di Napoleone, Pio VII tornava a Roma. Qui particolarmente forte nel Regno borbonicodi Ferdinando II, dove la L’itinerario diCarlo Passaglia negli anni di Pio IX e Cavour, Brescia 1984.
27 G. Zizola, Il microfono di Dio: Pio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] di Firenze nelle mani dell’imperatore Carlo V, si stabilì a Roma, dove il papa Clemente VII lo di ricerca scientifica, e aveva ideato un tipo particolare di strumento chiamato eudiometro.
A Napoli, gli strumenti scientifici, introdotti dai Borbone ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] cercò di diventare signore di Castro e di Abbazia al Ponte. La reazione di Clemente VII fu di P. L. Farnese, in Storia di Piacenza, IV, Dai Farnese ai Borbone (1545-1802), Piacenza 1999, pp. 13-26; M.A. Visceglia, Il viaggio cerimoniale diCarlo ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] di storici e letterati (Carlo Botta e Vittorio Alfieri), nonché dalle polemiche di giansenisti e gallicani.
Nel conclave per l’elezione del successore di Pio VII notizia che, in conseguenza di una rivolta di popolo, i Borbone erano stati deposti e ...
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