GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] nel gabinetto Balbo, fatta cadere dal veto diCarlo Alberto, che gli era e gli restò ostilissimo velleità di convincere Ferdinando diBorbone e Risorgimento, in Storia della letteratura italiana (Garzanti), VII, L'Ottocento, Milano 1969, pp. 333-364 ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] hanno buoni motivi per non credergli) - con l'uccisione diCarlodiBorbone e il ferimento del principe d'Orange, condottieri degli a un bottone da piviale e a un calice per Clemente VII. Il papa si limitò a un solenne rimbrotto allorché il P ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] di Boemia, di Navarra e di Scozia, ai duchi di Normandia, di Borgogna, di Bretagna, diBorbone, di . ital., s. 1, App. VII (1849-50), p. 360; H suoi tempi, Firenze 1922-1930, ad Indicem;A Mele, Carlo duca di Calabria, in Samnium, XI-XV(1938-1942), pp. ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] trattato nuziale furono concordate personalmente da Clemente VII e da Francesco I nel corso di un incontro a Marsiglia, dove il 28 cattolico fu scelto nella persona del cardinale CarlodiBorbone, uno zio di Enrico di Navarra. All'inizio del 1585 i ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Napoli, teatro S. Carlo, giugno, libretto di M. Marchesini; dedicata a Ferdinando IV diBorbone, venne composta in redatto dal medico onorario di Pio VII, Giovanni Piccioli ("... è passato agli eterni riposi... in conseguenza di un tumore che avea ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] cacciata diCarlo Emanuele IV, il 27 dicembre il M., munito di falso di Ferdinando IV diBorbone, A. Maresca duca di Serracapriola, di Baviera, F.-G. de Bray, e di 1887, Oeuvres complètes (rist. anast., I-VII, Genève 1979); essa è però lacunosa. ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] VII). "Lareligione vera ha senza dubbio portata la Cristianità a un apice di una costituzione, dato da Ferdinando diBorbone, il 29 gennaio, "ha 'intervento in Lombardia nel '48, sull'atteggiamento diCarlo Alberto in quei frangenti, ecc., riferiti da ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] VII non volle disperdere. Dal canto suo, pacificandosi con la Repubblica francese, Roma aveva compiuto uno sforzo di adeguamento ai tempi ben superiore a quelli compiuti con il lontano riconoscimento di un Enrico IV diBorbone forte di S. Carlo in ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] diCarlodiBorbone. Tale alzamento era lecito soprattutto in presenza di un cospicuo debito pubblico, perché consentiva di Croce, Il pensiero dell'abate G., in La Critica, VII (1909), pp. 399-404. Quelli di G. Macchia sono in G. et la "nécessité de ...
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