DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] una comunità ebraica fra le più vive di Puglia, attestata ininterrottamente dal sec. VII al sec. XI (dunque ben 283; N. Ferorelli, Gli Ebrei nell'Italia meridionale dall'età romana a CarloBorbone, in Arch. stor. d. provv. napol., XXXIII (1908), pp ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] Milano del figlio diCarlo V, il principe Cinquecento: D. Giuntalodi, in Prato. Storia e arte, VII (1966), 17, pp. 126-148; K.W. di S. Maria delle Carceri in Prato, Firenze 1982, pp. 167-169; S. Storchi, Guastalla città dei Gonzaga e dei Borbone ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] tale carica anche sotto Carlo IX e col duca alle porte della sala grande di palazzo Borbone si accalcava una folla enorme, P. de Bourdeille de Brantôme, Oeuvres complètes, IV, Paris 1868, p. 82; VII, ibid. 1873, pp. 371 s.; IX, ibid. 1876, pp. 663 s ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] rileva "l'inclinatione" del Borbone "alla pace per stabilir il governo di questo amplissimo regno".
Posto a C. Manfroni, Carlo Emanuele I e il trattato di Lione...,in Riv. stor. ital., VII(1890), pp. 226 n. 4, 227 n. 1; Id., in Carlo Emanuele I, ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] Borbone, Roccaguglielma, Montereale, Castro, Ronciglione, Città di nipote di Epifanio e di Giovan Carlo Alessi (prevosto di S. Carlo a Franceide", Torino 1927, pp. VII-XXVIII; A. Chastel, Musca depicta con testi di Luciano Samosata…, Milano 1984, ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] di Toscana della figlia Anna Maria, elettrice palatina e moglie di Guglielmo di Neuburg, contro le pretese dei Borbonedi nuove tappe. Inviato nel 1740 a Vienna, presso l'imperatore Carlo VI, passò a Roma come rappresentante toscano presso la Santa ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] con il governo borbonico, l'uso gratuito di una casa acquistata nei pressi del teatro S. Carlo, il L. fu colpito di tecniche: infinito numero […], che per l'incremento incessante dell'umana civiltà, non ha limiti" nella sua "moltiplicazione" (p. VII ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] di parte per una controversia sulla chiesa delle teresiane. Carlo ed Antonio Maria Bettoli realizzarono la chiesa didi belle arti parmigiane, VII, Borbone (catalogo), Bologna 1979, p. 229; A. M. Matteucci, Ibid., Architettura, scenografia, pittura di ...
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CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] favore ebbe ancora il C. sotto il governo dei Borbone, in particolare per i legami stretti con la Carlo Lodovico.
Le testimonianze sono concordi nel far risalire l'inizio della protezione accordata da Maria Luigia al C. a un atto di generosità di ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] vacante. Dopo la morte di Adriano e l'elezione di Clemente VII, il C., sempre insieme col viceré Lannoy, col Borbone, col marchese di Pescara, con l'Alarcón e ai primi di maggio lo spedì in Spagna, oratore residente alla corte diCarlo V.
Egli ...
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