CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] città fu quello in Francia. Poco dopo aver di Giambattista e Lucietta Sartori (Venezia, Ca' Rezzonico) del 1737, il ritratto diCarlo , Una mostra del Settecento venez. a Detroit, in Arte veneta, VII(1953), p. 49; J. Wilhelm, Le portrait de Watreau par ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] di Pisa fu proibito l'insegnamento delle dottrine atomistiche e democritee.
Nel dicembre 1703 i Mémoires de Trévoux diedero in Francia Id., A. M. e Carlo Dati: lettere, in Studi secenteschi, XLII (2001), pp. 381-433; Id., Lettere di A. M. ad É. ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] di gente. Il corpo di Tellini venne accolto dalle autorità religiose e civili e dal fratello Carlo tra gli altri, di Inghilterra, Spagna, Francia e Giappone. Da (31 ottobre 1922 - 26 aprile 1923), Roma 1953; pp. VII, 37, 46-54, 91-96, 525; Id., II ( ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] successivi oltre che in Inghilterra anche in Francia, in Belgio e in Spagna, e esponenti dell'emigrazione, tra i quali Luigi Carlo Farini, che a Bologna appoggiava ai Carpi come deputato del II collegio di Ferrara nella VII legislatura (maggio '60- ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] 146 s.; G. Vidossi, in Cultura neolatina, VI-VII [94647], pp. 168-78).
Alla progettazione ed esecuzione fonte di idee e di fatti che è l'Atlante linguistico della Francia".
La sono codificati nelle mirabili opere diCarlo Brugmann. Così scrive il ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] conciliorum..., 1767, coll. 419-426; e in MGH, Epistolae, VII, 1928, pp. 372-374), ma Venance Grumel (1953), ne ha in Francia come era stato con Carlo Magno, o in Germania come sarebbe stato con Arnolfo.
Di fatto, l’incoronazione imperiale di Guido ...
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NASI, Nunzio
Gian Luca Fruci
– Nacque a Trapani il 2 aprile 1850 da Rosario, farmacista, e da Anna Virgilio.
Appartenente a una famiglia della borghesia urbana, frequentò il liceo classico nella città [...] di Nasi, che, intanto, era fuggito in Franciadi Trapani e della giunta democratica guidata da Carlo Guida segnò l’inizio del declino politico di Pacelli, Lo scandalo N., in Il Parlamento italiano 1861-1988, VII, Roma 1990, pp. 19 s.; L. D’Angelo, La ...
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SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra diCarlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] di trasferirsi in Francia, al seguito del nunzio Antonmaria Salviati, a cui nel giugno del 1575 dedicò la stampa di contro un opuscolo in difesa di Tasso di Giulio Ottonelli, pubblicate con lo pseudonimo Carlo Fioretti (1586).
Nel 1586 Salviati ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] questi col nome di Clemente VII nel 1523, evento di importanza essenziale per la carriera del B., dati i suoi stretti legami con i Medici. La copia fu completata nel 1525, ma non venne mai inviata in Francia, poiché il papa se ne entusiasmò tanto da ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] , VII, marzo, pp. I-XX), con cui si voleva dimostrare l'appoggio di un antico amico di Mazzini La Marmora è assunta francamente e più accentuata Dabormida. Regno diCarlo Alberto 1848-49 con documenti inediti e con l'aggiunta di una commemorazione del ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...