GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Carlodi Borbone re di Napoli e Sicilia, poi re di Spagna, e che furono di proprietà dei duchi di il Polignac e l'Accademia diFrancia, e divenuta poi formalmente tangibile al neoclassico. Studi sul Settecento romano, VII, Roma 1991, pp. 143-175; ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] nei secc. 12°-14° su monete tedesche, boeme, spagnole e dei Cavalieri di Rodi. In Francia l'Agnus Dei costituiva il tipo caratteristico di una serie di monete d'oro, da Luigi IX a CarloVII, dette per il loro tipo 'montone d'oro'. In Italia l'a. è ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] di Raffaello. Nel 1775 infine era a Roma, pensionato dell'Accademia diFrancia Pio VI (Roma, Museo di Roma); Carlo Teodoro principe del Palatinato (Monaco Accademia di S. Luca..., Roma 1823, pp. 221 s.; L. Cicognara, Storia della scultura, VII, Prato ...
Leggi Tutto
GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] suo successore Clemente X commissionò a Carlo Rainaldi un progetto degno del venerato papa istituzione, a Roma nel 1666, dell'Accademia diFrancia e all'amicizia del G. con il suo al Guidi. Uno in bronzo di Alessandro VII (circa 1691: Roma, Farnesina ...
Leggi Tutto
GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] il Campidoglio, per l'ambasciatore diFrancia Philippe de Béthune ed entrambi conservati da Carlo Maratta e da identificarsi forse con il Giudizio di Paride d'artifices by C. Lorrain, in Print Quarterly, VII (1990), 4, pp. 424-433; M. Roethlisberger ...
Leggi Tutto
VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] 1426 sfiorò il migliaio di volumi), già al suo tempo seconda solo a quella del re diFranciaCarlo V il Saggio. Il degli Sforza. Gli inventari del 1488 e del 1490, Studi petrarcheschi, s. VII, 1991, pp. 1-238; M.T. Fiorio, Uno scultore campionese a ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] la nascita del Delfino diFrancia: Preparativi dei grandi per i sovrani Ferdinando VI e Carlo III. Grazie al cardinale Valenti VII (2004), pp. 49-66; Il Settecento a Roma (catal.), a cura di A. Lo Bianco - A. Negro, Roma 2005, pp. 244-254; Ritratto di ...
Leggi Tutto
METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] diCarloVII, la struttura venne potenziata negli anni immediatamente successivi, con l'edificazione di altre di distruzione globale attuati dal duca di Guisa su incarico del re diFrancia, destinati a non lasciare traccia dell'imperatore Carlo ...
Leggi Tutto
JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re diFrancia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] , il quale divenne il vero reggente diFrancia.
Quando nel 1388 Carlo VI assunse il comando del regno, uno Bourges (Petites monographies des grands edifices de la France), Paris 1911; s.v. Collet Jacques, in Thieme-Becker, VII, 1912, pp. 220-221; P. ...
Leggi Tutto
BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] b. solo in casi eccezionali: Luigi VII quando concesse i regalia alla chiesa di Mende per tenere in scacco Federico Barbarossa vescovo di Avignone alla corte comune diCarlo d'Angiò, Alfonso di Poitiers e quindi Filippo l'Ardito re diFrancia, per ...
Leggi Tutto
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...