Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] (ben ventisette) a causa del rifiuto di Pio VIIdi concedere l'istituzione canonica.
Per placare B. Pacca, Mem. stor. del ministero, de' due viaggi in Francia e della prigionia nel forte di S. Carlo in Fenestrelle, Pesaro 1830, I, pp. 58 s., 182 s. e ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] di riunioni sempre più accese tra azionisti e comunisti e dove ebbe per interlocutori Mario Alicata, Carlo Muscetta, Giaime Pintor e, dopo il 25 luglio, Franco e il leopardo, in Rinascita, VII (1950), 6, p. 332] di Cultura e realtà, a cui avevano ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] farne parte, fastidiosissimo e ingombrante, Carlo Colonna), s'imbarca, alla fine ", pretendendo che lo stesso re diFrancia s'adoperi, appunto, "ou -104; Venezia, Bibl. naz. Marciana, ms. It., VII, 15 (= 8304): G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] il quale, con l'aiuto diCarlo Malatesta, si mosse a diFrancia nel cui nome amministrava Genova -, il conte di Savoia e il principe di Memorie storiche di Piacenza, VII, Piacenza 1707, pp. 81-120;G. Giulini, Continuazione delle memorie di... Milano, ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] occidentale, e particolarmente alla Francia e alle Fiandre.
Il Pisa una delegazione, che doveva incontrarsi con Arrigo VII. Il C., non presente a Pisa, fu situazione, Firenze elesse a signore Carlo d'Angiò duca di Calabria, che non sarebbe giunto ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] internazionale. La forte rivalità fra Luigi XI diFrancia e Carlo il Temerario di Borgogna spingeva sempre più quest'ultimo a Giovio, Gli elogi degli uomini ill., in Opera, a cura di R. Maregazzi, VII, Roma 1972, pp. 340 s.; P. Spino, Historia della ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] per l'esercito e per il viaggio di incoronazione diCarlo V; che Clemente VII offrisse all'imperatore il suo appoggio in nemmeno il calcolo politico diCarlo V teneva conto di importanti fattori: il Regno diFrancia, ricco di risorse, non poteva ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] B. fu in collegio dagli scolopi di S. Carlo a Mortella.
Approfondì la conoscenza di Belgioioso per la VII legislatura. Ma proclamata (25giugno 1860)da Francesco II di . 1891) nella quale invitava la Francia a migliorare le relazioni commerciali con l ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] che lo pone come il primo momento del "gallicanesimo": la Chiesa diFrancia contrapposta alle disposizioni di Roma. Questo concilio emette la condanna per Arnolfo di Reims, per Carlodi Lorena (finiscono in carcere entrambi ad Orléans) e sancisce l ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] come consigliere diCarlo V, aveva negoziato la liberazione di Clemente VII durante il sacco di Roma, tentò di usare tutta al '48, su incarico diCarlo per relazionare sugli avvenimenti romani.
Nei Dialoghi diFrancisco, in cui si dibattono problemi ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...