GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] più propriamente storica (Le antiche memorie storiche di Farfa e Gregorio di Catino, pp. VII-XXX). Nel suo complesso (1324 atti sarebbe quindi arrivata in Francia con i codici romani recativi al tempo di Pipino e diCarlo Magno. Sostenuta nel 1908 ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] si recò a Pisa Carlo Malatesta, signore di Rimini, a nome di Gregorio XII; s'incontrò in Francia, e specialmente nell'università di , pp. 1341 ss.; VII, 1, Paris 1916, pp. 1 ss.; Le cronache di Giovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi, III, ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] di Luigi XIV per ottenere da questo un intervento presso il papa Alessandro VII a favore delle ricorrenti rivendicazioni dei duchi di del principe Carlo Ludovico a della Spagna, Francia, e dell'Impero. Arch. di Stato di Modena, Cancelleriaducale ...
Leggi Tutto
ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] il regno diCarlo Alberto con collegio di Lanusei. L'A., stabilitosi tra Genova e Torino, fu deputato nella IV, V, VII, IX Francia, perché credeva in una risoluzione rivoluzionaria e non diplomatica del problema italiano, nel 1859 l'A. si preoccupò di ...
Leggi Tutto
BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] Francia ed era dedita al commercio dei tessuti.
Compiuti i primi studi nella città natìa, il B. frequentò l'università di Torino, ove il 5 maggio 1790 si laureò in utroque iure. Dopo la laurea egli rimase a Torino, facendo pratica diVIIdiCarlo ...
Leggi Tutto
CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] dalla fervida attività diCarlo Lauberg, dall' della flotta inglese per essere espatriati in Francia; ma poi il Nelson, su, pressioni Moscati, Dalla Reggenza alla Repubblica Partenopea, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 721-789, Sul C. ...
Leggi Tutto
BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] statuto diCarlo Alberto e musicato dal maestro R. Manna. Scoppiata la guerra, il B. accorse, ai primi di maggio del principi di indipendenza e libertà delle nazioni, amicizia con la Francia e alleanza con l'Inghilterra, un vagheggiamento infine di ...
Leggi Tutto
PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] di Genova VII, in cui fu confermato fino alla sesta legislatura, mentre nella settima fu eletto nel collegio didi garanzia, Pareto non espresse posizioni politicamente marcate, ma, dopo l’abdicazione diCarlo la cessione alla Franciadi Nizza, in nome ...
Leggi Tutto
ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] dopo la rivoluzione di luglio in Francia avevano inviato G. Carlo Alberto, latore di una mozione di ringraziamento seguita da dodicimila firme, preludio al plebiscito didi Vigevano nella IV e nella VI legislatura, e come deputato di Cuggiono nella VII ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1820 a Pinerolo dal generale Gabriele e da Camilla Angelica De Caze de Méry, primogenito di due sorelle e di un fratello. Ereditati dal padre la devozione e il profondo attaccamento alla monarchia [...] conservatori su alcuni corpi franchi organizzati dai radicali - fu di quarantena nel lazzaretto di quella città. In Portogallo assistette Carlo 1 (1861-1870), I, Roma 1952; II-IV, ibid. 1959-1973; VII, ibid. 1983; XIII, ibid. 1963, ad nomen; s. 2 ( ...
Leggi Tutto
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...