LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] di Alessandro VII; dell'entrata dello stesso legato a Parigi, di Vigarani, fratello dell'architetto di corte Carlo, ebbe modo di scambiare qualche parola con diFrancia, costumi e qualità di que' paesi. Osservationi fatte da Eurillo Battisodo di ...
Leggi Tutto
GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] più antica, scritta il 4 agosto e spedita - come le restanti nove missive di quell'anno - alla corte del re diFrancia, è un biglietto di condoglianze per la scomparsa di Orazio Farnese, il minore dei fratelli del cardinale, morto in battaglia il 19 ...
Leggi Tutto
ALEMAN (Alleman), Louis
Edith Pàsztor
Figlio di Giovanni A., signore d'Arbent e di Coiselet, e di Maria di Chatillon nacque verso il 1390 ad Arbent, nel Bugey. Datosi alla vita ecclesiastica, studiò [...] Alessandro V ed operando in Francia ed in Provenza accanto a Pietro di Thury, cardinale prete del titolo di S. Susanna, dopo il nè Federico III, nuovo re dei Romani; lo stesso CarloVII, propenso, sia pur con qualche perplessità, ad aderire a ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] 1785, la massoneria.
Divenuta Malta meta di rifugiati ed esuli diFrancia dopo la Rivoluzione, attraverso costoro il G 1799 l'arcivescovo di Vienna, card. F. Herzan.
Eletto il 14 marzo 1800 il cardinale B. Chiaromonti con il nome di Pio VII, il G. fu ...
Leggi Tutto
CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] insigni qualità" al pontefice Clemente VII (salito al soglio papale nel Carlo e delle sorelle.
Lo Squintani (citato dal Cisorio, E. G. Crotti, p. 71) attribuisce la partenza del C. per la Francia al periodo immediatamente successivo alla prigionia di ...
Leggi Tutto
FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] VII sessione, celebrata il 17 giugno 1513. Il mancato intervento del F. alle precedenti sessioni pare trovare giustificazione nella aperta ostilità del pontefice Giulio II nei confronti di Luigi XII diFranciaCarlo II di Savoia con Beatrice di ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni Nicola (Giannicolò)
Stefano Andretta
Nacque a Poli (Roma) il 1°giugno 1617 da Lotario, duca di PoliS e dalla sua seconda moglie, Giulia Orsini. Adolescente, fu inviato nel Ferrarese ad [...] di Innocenzo X, una congregazione di cardinali formata da Carlo "arcieri" del re diFrancia che tentavano di esercitare la loro autorità ; Lettres du cardinal MazarinPendant son ministère, a cura di G. d'Avenel, VII, Paris 1893, pp. 599, 609; VIII, ...
Leggi Tutto
BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] M. Gianotti, P. Oggero, M. Sola, Carlo F. di Santa Dorotea, Conterno e il confessore del re, Tempia Francia e l'arrivo di Joseph Musset, incaricato nel marzo 1799 di consigliato in tal senso anche da Pio VII, egli ritenne opportuno dare le dimissioni ...
Leggi Tutto
CAVALLERINI, Giovanni Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma il 16 febbr. 1639, da nobile famiglia originaria di Modena. Studiò presso i gesuiti del Collegio Romano e si laureò in utroque alla Sapienza. [...] e della sacra erudizione". Durante il pontificato di Alessandro VII (1655-67) fu iscritto al clero romano di Propaganda Fide.
Il C. rimase in Francia ancora fino al 1696. Tornato a Roma, vi morì il 18 febbr. 1699. Fu sepolto nella chiesa di S. Carlo ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito diCarlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] Pacca, Mem. stor. del ministero di due viaggiin Francia e della prigionia nel forte di S. Carlodi Fenestrelle,Roma 1830, II, pp. p. 131;VII, ibid. 1968, pp. 19 (anche nota 15), 331; P. Litta, Le famiglie celebri ital., s.v. Ferrero di Biella, tav. ...
Leggi Tutto
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...