CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] di una compagnia di cavalleria leggera, fece parte del corpo di spedizione spagnolo inviato da Filippo II a rinforzo dell'esercito diCarlo Emanuele I di Savoia, operante in Francia 8, VII (1957), p. 169; Id., Le supreme cariche del Ducato di Milano ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] di ampia cultura e patrocinò l'edizione di monumentali opere di erudizione ecclesiastica) coltivò anche le lettere: allievo diCarlo Lodoli si apprestava a raccoglierne gli scritti di coalizzate contro la Francia: voci di incendi a Pera provocati ...
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DELLI MONTI (De Montibus), Francesco
Pietro Messina
Primogenito di Nicola Antonio, gentiluomo capuano regio funzionario e magistrato, e di Giacoma Monforte, nacque probabilmente nella prima metà del [...] FranciaVII, X, Venezia 1879-1883, ad Indices; J. Burckard, Diarium, a cura di L. Thuasne, II, Paris 1884, p. 640; N. Barone, Le cedole di Tesoreria dell'Archivio di Stato di , Ferrara e Impero durante l'ingresso diCarlo VIII in Italia, in Arch. stor ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] .
Morto Ladislao IV nel maggio 1648 e aperta la crisi di successione, il D. si trovò in difficoltà, poiché entrambi i principi impegnati nella contesa, Giovanni Casimiro e Carlo, volevano tirarlo dalla loro parte. Alquanto intimorito, il D. non ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] Carlo Emanuele I con particolare onore e singolari manifestazioni di amicizia.
Non sembra che, nel primo periodo, il modo di quel che passa" in Francia in fatto di religione; tutto ciò infatti Storia documentata di Venezia (Venezia 1858, VII, p. ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] dei fratelli Bonaparte, Luigi Carlo Napoleone e Napoleone Luigi, del forte di Livorno da cui gli fu consentito di esulare in Francia. Qui, eletto deputato alla VII legislatura del Parlamento sardo nel collegio di Castiglion Fiorentino. Di lì a poco ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] in quel momento suo fratello Carlo Emanuele. L'invio di un rappresentante permanente nei Grigioni , Il forte di Fuentes, Como 1905, p. 118; E. Rott, Histoire de la représentation diplom. de la France auprès des Cantons Suisses..., V-VII, Berne 1913- ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] diCarlo Emanuele I (I diritti di casa Savoia sopra il Marchesato di Saluzzo, Roma 1885; Carlo Emanuele I e il trattato di Lione, Torino 1892; Ginevra, Berna e Carlo Emanuele I (1589-1592), in Misc. di dalle potenze - la Francia in particolare - sia ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] di provinciale. Alla stessa ambizione di illustrare le glorie del "natio loco" si riconduce il suo Elogio di Giovanni da Verrazzano scopritore della Nuova Francia in Atti dell'Imp. Società economica di Firenze de' Georgofili, VII (1812), pp. 55 ss.; E ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] a quelle del partito mazziniano: contro l’alleanza tra Piemonte, Francia e Inghilterra in occasione della guerra di Crimea e contro le pretese di Lucien Murat verso il trono di Napoli. Per contrastare il murattismo e «sollevare dinanzi all’opinione ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...