BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] Francia, c:)mbattendo nel 1593 contro Enrico di Borbone all'assedio di Parigi ed espugnando in quello stesso anno varie fortezze ugonotte in Piccardia. Dopo il riconoscimento di Enrico IV, passò per breve tempo al servizio del duca di Savoia CarloVII ...
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BARBIANO di Belgioioso, Pierfrancesco
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1489 da Carlo e da Caterina Visconti. Dal padre il B. fu avviato al mestiere delle armi, alla scuola di Gian Giacomo Trivulzio. [...] Belgioioso e dei territori annessi avuto nel 1527 dal duca di Milano, ottenne la conferma dei feudi romagnoli di Lugo, Cunio e luoghi annessi da Clemente VII (24 genn. 1528) e da Carlo V (2 genn. 1530); quest'ultimo poi, con diploma del 2 genn. 1546 ...
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COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Ottaviano, nacque nel primo decennio del sec. XVI. Nel 1527, durante l'esilio a Orvieto di Clemente VII, combatté nella Campagna romana contro gli Orsini. Nel [...] dai Francesi sugli Spagnoli, mentre l'esercito imperiale e quello inglese tentavano l'invasione della Francia, il C., evidentemente ancora al servizio diCarlo V, condusse in Piemonte, in soccorso del marchese del Vasto, seimila fanti e fu posto ...
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BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] Roma e in Francia, poi ai prirrù di febbraio dell'anno feudo di Gravellona, del quale aveva ricevuto l'investitura, con i fratelli Carlo e F. Catalano, II ducato di Vilano nella Politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 373 ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco e di Ginevra Aldrovandi, il C. nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XV secolo.
Nonostante la sua famiglia avesse ottenuto la cittadinanza [...] la Lombardia con l'intento di passare in Francia, ma, sorpreso dall'improvvisa C. fu eletto da Clemente VII senatore di Bologna. Il C. doveva questa necessaria dalla contemporanea presenza a Bologna diCarlo V, ostilissimo al progetto inglese. ...
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CORNER, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 dic. 1706 da Giambattista, del ramo di S. Polo al ponte dei Nomboli, e Cecilia Gradenigo, percorse una rapida carriera politica favorita dall'appartenenza [...] forze spagnole. Nel novembre 1740 morì l'imperatore Carlo VI e i pretendenti all'eredità asburgica diedero il via alla guerra di successione austriaca: il C. raccolse un'ampia messe di notizie sugli antecedenti politici e diplomatici del conflitto ...
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CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] nunzio pontificio in Francia, e il C compagnia fu divisa tra Carlo Olivi da Pian di Meleto e l' VII (1843), pp. 115 s.; Cronicha che comenza dell'anno 1400, a cura di D. Bortolon, Vicenza 1889, p. 8; Cronaca di anonimo veronese,1446-1488, a cura di ...
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CAPECE, Girolamo
Salvatore Fodale
Ignota è la data della nascita; era marchese di Rofrano. Nel marzo 1692, per aver preso parte a Napoli, con gli altri fratelli e con il cognato Giuseppe Massarengo, [...] Francia e in Inghilterra. Verso la fine del 1700 fa a Roma. Qui, assiduo e fortunato giocatore (pare che con cospicue vincite avesse migliorato le sue non buone condizioni economiche), si legò d'amicizia con Carlodi in Storia di Napoli, VII, Napoli ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] di Belluno, ed il patrizio Carlo Aurelio Widmann, buon matematico, più tardi provveditore generale delle Isole Ionie. Con l'aiuto di trasportare il neoeletto papa Pio VII da Venezia a Pesaro. Egli dalla Francia, egli rappresentava gli interessi di una ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Antonio (Luigi-Antonio)
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco di Diego e della seconda moglie di questo, Caterina d'Alneto, nacque dopo il 1336. Dal padre, morto nel 1359, ereditò [...] , e a Clemente VII, anche dopo la fuga di quest'ultimo in Francia, dopo la deposizione di Giovanna I da parte di Urbano VI e l'invasione del Regno da parte diCarlo III d'Angiò Durazzo, investito dal papa di Roma del trono di Sicilia e coronato (1 ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...