Figlia di contadini (Domrémy 1412 - Rouen 1431); analfabeta, a 13 anni cominciò a credersi visitata da messaggeri celesti (s. Michele, s. Caterina, s. Margherita) che la esortavano prima a pietà, e poi, [...] di Lussemburgo, fu da questo ceduta il 24 ott. agli Inglesi, per 10.000 scudi d'oro. Nulla fu tentato dal re CarloVII per liberarla: G. fu così tradotta, a Rouen, dinanzi a un tribunale di ecclesiastici, e sottoposta, dal 9 gennaio al 30 maggio ...
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(fr. Normandie) Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque della Manica per 600 km, tra la foce del fiume Bresle e quella del Couesnon, [...] corso della guerra dei Cent’anni (1339-1453) più di una volta ne tenne il possesso effettivo. Riconquistata definitivamente da CarloVII dopo la battaglia di Formigny (1450), la sua storia si confonde con quella della Francia.
Sulle coste della N. le ...
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Famiglia nobile che prese il nome da una contea della Francia medievale. Derivata dai Capetingi, occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589. La famiglia che trasse origine da Carlo, terzogenito di Filippo [...] rami: il ramo diretto (1328-1498), con Filippo VI, Giovanni II, Carlo V, Carlo VI, CarloVII, Luigi XI e Carlo VIII; il ramo dei V.-Orléans (1498-1515), che ebbe inizio con Luigi fratello del re Carlo VI e annoverò il solo re Luigi XII; il ramo dei V ...
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Figlio secondogenito (Angers 1409 - Aix-en-Provence 1480) di Luigi II d'Angiò. Sposò Isabella, figlia ed erede del duca Carlo II di Lorena, ma riuscì a ottenere la successione solo a prezzo di aspri contrasti. [...] in Napoli, dove restò fino al 1442, allorché, sconfitto da Alfonso V d'Aragona, dovette tornare in Francia, dove partecipò con CarloVII all'ultima fase della guerra dei Cent'anni. In seguito si ritirò in Provenza dove, nel Castello di Tarascona, si ...
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Figlia (Tours 1434 - Montcaprel 1478) del re di Francia CarloVII, sposò (1452) Amedeo IX, dal 1465 duca di Savoia. Per la malattia del marito, assunse subito il governo, che tenne anche quando rimase [...] abilmente nella lotta tra il fratello Luigi XI re di Francia, che voleva ridurre la Savoia sotto il suo protettorato, e Carlo il Temerario duca di Borgogna, il quale, meditando a sua volta la conquista della Savoia, l'aveva fatta prigioniera (1476 ...
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Figlia (Castello di Fromenteau 1422 circa - Anneville, Jumièges, 1450) di Jean S. signore di Coudun, fu ammessa, giovane, alla corte di Nancy, addetta a Isabella moglie di Renato d'Angiò. Presentata nel [...] di Giovanna d'Arco. Fu invece suo merito l'aver costantemente sostenuto presso il re gli uomini di valore che gli stavano intorno: P. de Brézé, J. Coeur, É. Chevalier. Diede a CarloVII tre figlie: Maria e Carlotta di Valois e Giovanna di Francia. ...
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Figlio (Monaco 1662 - ivi 1726) dell'elettore Ferdinando Maria e di Adelaide Enrichetta di Savoia, succedette al padre nel 1680, dopo un anno di reggenza dello zio Massimiliano Filippo. Con il suo primo [...] 1695 aveva sposato in seconde nozze Teresa Cunegonda Sobieska, figlia di Giovanni Sobieski, dalla quale ebbe tre figli: il futuro imperatore CarloVII, Clemente Augusto elettore di Colonia, e Giovanni Teodoro vescovo di Ratisbona, Frisinga e Liegi. ...
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Storico (Aix-en-Provence 1796 - Parigi 1884); avvocato nel 1818, si volse poi alla letteratura di tipo storico con saggi sulle età di CarloVII e di s. Luigi. A Parigi fu per dieci anni nella redazione [...] del Courrier français, e tenne anche corsi all'università. La sua Histoire de la Révolution française de 1789 à 1814 (2 voll., 1824) contribuì, con quella di A. Thiers, al ritorno della grande tradizione ...
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Ordine emanato da un’autorità; norma, provvedimento di carattere legislativo o amministrativo.
Diritto
Diritto pubblico
Nello Stato assoluto, riassumendosi nel sovrano ogni potere dello Stato, il potere [...] e con il consenso dei grandi signori. Celebri o. reali furono, tra le altre, quella di Montilles-Tours (1453), promulgata da CarloVII; l’o. di Villers-Cotterêts (1539), pubblicata da France;sco I.
Si chiamarono o. anche gli atti emanati dal re sotto ...
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In araldica, alterazione di un’arma gentilizia per distinguere i vari rami di una famiglia o le linee bastarde. L’uso risale al 12° sec., quando i cavalieri appartenenti a una stessa famiglia, per farsi [...] V, re di Francia), brisava lo stemma di Francia con un controfiletto di nero attraversante sul tutto, finché, per volontà di CarloVII, che riconobbe questo ramo naturale come ramo cadetto, lo sostituì con un bastone scorciato d’argento. Le b. furono ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...