Il nato della pecora, fino a un anno.
Religione
In tutte le feste e per quasi ogni genere di sacrificio, la legge mosaica prescriveva l’immolazione di agnelli. Particolare importanza rivestiva il sacrificio [...] evangelica.
Numismatica
Si chiamò a. (per l’a. pasquale che vi figura nel dritto) una moneta d’oro del valore di 16 soldi parisis coniata dai re di Francia, da Filippo il Bello a CarloVII; ebbe larga diffusione e fu imitata negli Stati confinanti. ...
Leggi Tutto
Valois Contea della Francia medievale, che occupava un piccolo territorio a NE di Parigi. Ne prese nome la famiglia, derivata dai Capetingi, che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589: trasse origine [...] 3 rami: il ramo diretto (1328-1498), con Filippo VI, Giovanni II, Carlo V, Carlo VI, CarloVII, Luigi XI e Carlo VIII; il ramo dei V.-Orléans (1498-1515), che ebbe inizio con Luigi fratello di Carlo VI e annoverò il solo re Luigi XII; il ramo dei V ...
Leggi Tutto
Musicista (prob. Termonde, Fiandre orient., circa 1430 - Tours circa 1495). Fu forse allievo di G. Binchois e poi di G. Dufay. Fu al servizio del duca Carlo di Borbone a Moulins (1446-48), poi di Carlo [...] VII a Parigi, dove ebbe dal 1454 la carica di compositore aulico e il posto di primo maestro di cappella; nel 1461 fu nominato tesoriere dell'abbazia di St.-Martin a Tours, città nella quale visse prevalentemente per il resto della sua vita. ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia (n. seconda metà sec. 14º - m. 1462). Capitano di Genova nel 1409, combattente con il duca di Borbone dal 1410 al 1414 contro gli Inglesi e i Borgognoni, governatore del delfino, [...] coinvolto nei disordini della nobiltà contro il sovrano: in disgrazia nel 1429, ribelle col duca Carlo di Borbone nel 1440, rientrò poi nelle grazie di CarloVII, che gli affidò importanti missioni diplomatiche a Lione e a Ginevra (1447), a Losanna e ...
Leggi Tutto
Uomo politico e militare (n. 1389 - m. Rouen 1435); terzogenito di Enrico IV, luogotenente del regno sotto il fratello Enrico V, sconfisse la flotta francese alla foce della Senna (1416) e prese parte [...] sua intransigenza verso la Francia gli alienò il duca di Borgogna (nel 1432 Anna era morta) e non poté impedire che questi firmasse il patto di Arras (1435), schierandosi con l'antico nemico CarloVII. Così vide crollare tutti i suoi piani politici. ...
Leggi Tutto
In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da CarloVII nel 1445. In seguito i g. rappresentarono in Francia la cavalleria pesante, ricoperta [...] di armatura, che fu conservata fino al tempo di Luigi XIII. Successivamente ebbero particolari incarichi di polizia, scorta e guardia d’onore. Più o meno modificata, l’istituzione fu accolta dagli Stati ...
Leggi Tutto
Giurista (Arezzo 1381 - Padova 1466). Laureatosi nel 1406 a Bologna, insegnò diritto in questa città nel 1407 e poi a Siena, a Firenze, a Roma (1433-34) e infine a Padova, dal 1439 alla morte. Fu anche [...] del papa Eugenio IV, mediatore nel contrasto fra lui e lo stesso imperatore Sigismondo, e inviato presso il re di Francia CarloVII. Scrisse un'opera in materia di matrimonio, di contratti e di successioni, e inoltre, sui rapporti tra Stato e Chiesa ...
Leggi Tutto
Finanziere francese (Bourges 1395 circa - Chio 1456); consigliere e finanziatore di CarloVII re di Francia, fece centro della sua attività Montpellier, e organizzò grandi imprese di commercio nel Levante, [...] che gli procurarono una ricchezza favolosa. Caduto in disgrazia del re, arrestato (1451) e condannato a una cospicua ammenda (1453), evase nel 1454 e si rifugiò a Roma presso Niccolò V, che ne proclamò ...
Leggi Tutto
Prelato e cronista (Parigi 1388 - Reims 1473), figlio di Jean I. Influente alla corte di CarloVII e nella chiesa francese; dapprima avvocato generale al parlamento di Poitiers fu, successivamente, vescovo [...] di Beauvais (1432), di Laon (1444), arcivescovo di Reims (1449). La sua importanza diminuì con l'avvento al trono di Luigi IX, cui spiacque l'indipendenza di giudizio di Jouvenel. Si occupò attivamente ...
Leggi Tutto
Capitano e uomo politico francese (1410 circa -1465); figlio di Pierre I (m. circa 1427), consigliere e ciambellano del re, ebbe ruolo predominante alla corte di CarloVII, godendo del favore della Sorel, [...] amante del re, inviso invece al delfino Luigi, contro la cui rivolta (Praguerie) aveva lottato. Dopo la morte della Sorel (1450), cominciò il suo declino, e all'ascesa di Luigi XI nel 1461 fu incarcerato ...
Leggi Tutto
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...