Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] in Francia, nel corso del Cinquecento, si diede corso alla redazione delle consuetudini (coutumes), già disposta dal re CarloVII nell'ordonnance del 1454 (art. 125). Come spesso accadeva per i progetti di riordinamento in antico regime, la norma ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] . Aveva dovuto riferire allo Sforza la notizia, sgraditissima per il duca, dell'accordo segreto stipulato fra il doge e CarloVII il 24 maggio. Tuttavia lo Sforza riteneva che ci fosse ancora qualcosa da tentare per staccare il Campofregoso dalla ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] nel 1742 il sequestro di tutte le rendite provenienti dalla Lombardia. La misura si protrasse oltre la morte di CarloVII (gennaio 1745), nonostante la sanzione pontificia della successione imperiale del marito di Maria Teresa, Francesco Stefano di ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] una penetrazione francese in Italia, si adoperava ad appoggiare Ferrante contro il pretendente angioino sostenuto dal re di Francia CarloVII. Non restava dunque che tentare di colpire direttamente il regno di Francia, e a tale scopo lo Sforza vedeva ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] , davanti al Gran Consiglio (cod. Vat. lat. 3878, ff. 59r-77v), il secondo più o meno nello stesso periodo di fronte a CarloVII (cod. Vat. lat. 2694, ff. 246r-261r), il D. confutò la pretesa regale che il concilio dovesse tenersi sul suolo francese ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] non si voleva limitare troppo il potere decisionale del pontefice. Il nuovo eletto fu appoggiato attivamente dal re di Francia, CarloVII, che intervenne in suo favore anche presso il papa, ma senza successo. Quando Eugenio IV si rese conto che la ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] tra il dicembre 1455 e il gennaio 1456, nel maggio successivo andò a Parigi, probabilmente come oratore di Ludovico di Savoia presso CarloVII. Il soggiorno non si protrasse però a lungo: nel marzo 1457 il F. era già di passaggio a Finale, diretto a ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] in Milano, in Arch. stor. lombardo, XXXII (1905), p. 300 nota 1; L. Rossi,La Lega fra il duca di Milano,i Fiorentini e CarloVII re di Francia,ibid., XXXIII (1906), pp. 246-298 (pp. 270-298 app. di docc.); A. Colombo,Per la difesa di Francesco I ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] del gennaio 1435 il duca di Savoia non pare sia intervenuto e neppure poi a quelle di Arras, dove la pace tra CarloVII ed il duca di Borgogna fu proclamata sotto la direzione dei rappresentanti del papa (settembre 1435). Alla corte di Savoia la pace ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] ad Arras, nel 1435, a consentire al francese CarloVII la ripresa delle operazioni militari, fino al definitivo ritiro la proposta di Edoardo IV, sbarcato a Calais in aiuto di Carlo il Temerario, di versargli entro due settimane 75 mila scudi, ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...