MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] mura delle città, secondo la testimonianza di Vitruvio (i, vii, i), che adotta una suddivisione topografica degli dèi sulla October equus in un tempio o ναός, situato probabilmente presso S. Carlo al Corso, e come dio militare presso l'Ara Martis, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] in G. Gatti, Topografia ed edilizia di Roma antica, Roma 1990, pp. VII-X.
L. Ross Taylor, Roman Voting Assemblies from the Hannibalic War to the , Roma 1998.
A. Fraschetti, L’antiquario e il fondatore. Carlo Fea e le sue “Lodi di Romolo e di Roma”, in ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] e dal commercio egeo-anatolico, verso la metà del VII sec. i Greci di Cuma, nella loro graduale espansione -165, 180-183; ibid., XV, pp. 151-157; A. De Franciscis, Restauri di Carlo Albacini a statue del Museo Naz. di Napoli, in Samnium, XIX, nn. 1-2, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] di organizzazione del territorio si concretizzò con il re angioino Carlo I (1308-1342) a partire dagli anni Venti del XIV comitato di Heves, I-III], in Magyarország müemléki topográfiája, VII-IX, Budapest 1969-78.
G. Entz (ed.), Szabolcs-Szatmár ...
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ROMA - Iconografia
S. Maddalo
Un'iconografia della città di R. - intesa come immagine che si proponga, attraverso morfologie figurative di matrice diversa, di significare la città - nacque in età tardoantica [...] velata e armata di lancia e scudo, che personifica R. nella Prima Bibbia di Carlo il Calvo o Bibbia di Viviano (Parigi, BN, lat. 1, c. 3v), correda i Chronica maiora di Matthew Paris (Londra, BL, Royal 14.C.VII, c. 4r; Cambridge, C.C.C., 16, c. IIIr; ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] arte Vinci, dalla quale ebbe alla fine del 1786 un figlio, Carlo; nello stesso anno ottenne la carica di assessore alla scultura. Conclusa la nel 1817 e nel 1819 pubblicò i tomi VI e VII delle Memorie enciclopediche (redatti nel 1816 e nel 1817), ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] fulgore della dominazione angioina coincise con i regni di Carlo I, Carlo II e Roberto il Saggio, che fecero della Roma 1995.
P. D’Achille - G. Arnaldi, s.v. Italia, in EAM, VII, 1996, pp. 451-56.
P. Cammarosano, Italia medievale, Roma 1998.
P.G. ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] 255; B. Iezzi, A proposito di M. prosatore d'arte, in Sylva Mala, VII (1986), pp. 7-11; R. Étienne, Pompéi, la cité ensevelie, Paris 1987, sui "Tondi di Centuripe" tra Giulio Emanuele Rizzo e Carlo Albizzati, in Bollettino d'arte, CXXV-CXXVI (2003), ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] nell'a. più grandioso e articolato di cui le fonti (Costantino VII Porfirogenito, De caerimoniis, II, 15, PG, CXII, coll. 1047 della solenne entrata a Parigi di Isabella di Baviera, consorte di Carlo VI, nel 1389, in occasione della quale, oltre a un ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] Oriente si spegneva l'eco dell'"età aurea" di Giustiniano; il VII secolo fu proposto da E. Le Blant, sulle risultanze delle sue ; 768 o 800, ascesa al trono o incoronazione imperiale di Carlo Magno) da vari studiosi, tra i quali R. Garrucci, ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...