ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] 113-139).
Rientrato in Italia al principio del 1542 - il Granvelle riferisce a Carlo V, il 10 gennaio, di un colloquio avuto a Siena con l'A. Farneses und Cervinis…, Berlin 1909-10, passim; VII, Berichte vom Regensburger und Speierer Reichstag 1541, ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] 1866, pp. 176 ss., 454-56; G. De Leva, Storia docum. di Carlo V in correlaz. all'Italia, III, Venezia 1867, pp. 368 ss.; K. ., Origini e caratteri della Riforma in Sicilia, in Rinascimento, VII (1956), pp. 232 ss.; Id., Significato del "Beneficio ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] di Aversa in seguito alla morte dello zio Carlo Carafa. In questa veste ebbe modo di favorire ., Vat. lat. 12153, p. 533; P. Sforza Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, II, Prato 1840, pp. 130-140; B. Aldimari, Historia geneal. della famiglia ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] inviato da Giovanni VIII, insieme con Formoso, presso Carlo il Calvo per sondarne la disponibilità a essere incoronato E. Perels - G. Laher, in Mon. Germ. Hist., Epistulae, VII, 2, Berolini 1928, n. 15; Iohannis VIII papae epistolae passim ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] Frontespizio, la rivista di Piero Bargellini, Giovanni Papini e Carlo Bo, che negli anni Trenta rappresentò quanto di più Riv. intern. di scienze sociali e discipline ausiliarie, Il VII Centenario di S. Domenico, Studium, L'Osservatore romano, Vita ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] da autorità massime come papa Gregorio I e l'imperatore Carlo Magno, e nella stessa linea si svolgono le più dettagliate , l'ultimo avvenimento databile è la morte di papa Gregorio VII, avvenuta nel 1085, cui segue il racconto del miracoloso ritorno ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] Studii Bononiensis, II, Bologna 1913, p. 23; V, ibid. 1921; VII-XI, ibid. 1923-1937, s.v.; P. Zambeccari, Epistolario, a cura storia d'Italia [Medio Evo], XI, pp. 167-169 (per Carlo); Il "Liber secretus iuris caesarei" dell'università di Bologna, a ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] mediatore dalla fine del 1548. Il 12 giugno 1549 Carlo V rispose alle sollecitazioni del B. di vantare diritti ibid. 1904, passim; V,ibid. 1911, passim; VI,ibid. 1950, pp. 802, 845; VII, ibid. 1951, pp. 5, 334; X, ibid. 1916, passim; XI,ibid. 1937, ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] nella guerra contro la Francia: era latore, insomma, di quelle proposte di mediazione di Clemente VII nella guerra tra Francia e Impero che furono considerate da Carlo V come un vero e proprio tradimento da parte di chi era stato una sua creatura ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] Nocera nei pressi di Napoli, impegnato nella lotta con Carlo III d'Angiò Durazzo ed aveva bisogno di aiuti 8v-10; 7249, nn. 1, 3, 25; Bibl. apost. Vaticana, Mss. Chig. E VII 216, n. 12; Gesta Benedicti XIII, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., III ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...