Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] nelle tradizioni artistiche delle province meridionali dell’Impero dal VII al IX secolo)13.
Fra i ritratti di Costantino nei dodici secoli circa «che vanno da Costantino il Grande a Carlo V»47; e di Ranuccio Bianchi Bandinelli, Roma. La fine dell ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] di Manfredi l'argomento doveva rovesciarsi a favore di Carlo d'Angiò, con l'avvento del quale la Muratori, Annali d'Italia dal principio dell'era volgare sino all'anno 1749, VII, Dall'anno 1170 dell'era volgare fino all'anno 1300, Napoli 1753, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] fine della Repubblica; il G. ammise esplicitamente che suo fine era stato "far questo honore" a Carlo V e "far che la satisfation de Nostro Signor [Clemente VII] segua sotto questa coverta" (lettera a Federico II Gonzaga, duca di Mantova, 10 ag. 1530 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re di Sicilia Carlo II d'Angiò ancor prima del 1298, questi lo nominò de la vision béatifique à la cour pontificale de Viterbe, in Medievalia, VII-VIII (1995), pp. 361-401; Diz. storico del Papato, a ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] il capitolare non sia stato scritto tra il 770 e l'800 da Carlo Magno, bensì tra il 794 e l'813 da suo figlio, Ludovico sono stati compilati sul modello di un archetipo anglosassone del VII sec., che probabilmente ha viaggiato al seguito di Alcuino: ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] e per l'imperatore - l'ambito riconoscimento della dignità cardinalizia ed in proposito, in effetti, non erano mancate pressioni di Carlo V su Clemente VII e poi su Paolo III. Eletto finalmente il 31 maggio 1535 (ebbe il titolo di S. Maria in Aquiro ...
Leggi Tutto
Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] Anche in taluni centri universitari (LUISS "Guido Carli", ad esempio) le elaborazioni sull'argomento Santoro, C.M., Relazioni internazionali, in Enciclopedia delle Scienze Sociali, vol. VII, Roma 1997, pp. 342-355.
Schelling, T.C., Arms and influence ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] . Wolfe, Edmonton 1982, pp. 32, 93; Q. Marini, A. Aprosio da Ventimiglia, "tromba per far conoscer molti", in Quaderni franzoniani, VII (1993), pp. 329-387; A. Tarabotti, Lettere familiari e di complimento, a cura di M.K. Rey - L.L. Westwater, Torino ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] Villani, Cronica, a cura di F. G. Dragomanni, I, Firenze 1844 [lib. VII, cc. 10, 23, 25 ss., 29], pp. 334 s., 349, 351-356, 1, London 1862, p. 53; G. Del Giudice, Codice diplomatico del regno di Carlo I e II d'Angiò, I, Napoli 1863, pp. 193-196 n. 56 ...
Leggi Tutto
Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] . Zinsmaier, Köln-Wien 1983.
Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
Pietro da Eboli, Liber ad . Puglia e Basilicata: dai Normanni a Federico II e Carlo I d'Angiò, Bari 1994.
G. Amatuccio, Arcieri ...
Leggi Tutto
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...