VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] di Dorestad, una città frisia facente parte del regno franco, nella quale i Norvegesi commerciavano. Alcuni prototipi nominano CAROLVS, ossia l'imperatore Carlo 'anno 1000] (Acta Archaeologica Lundensia, s. VIII, 4), Lund 1966; K. Bendixon, Denmark ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] nel 480, inglobata nel dominio dei Franchi. La T. altomedievale, che dopo la ha voluto identificare con una sorella diCarlo Magno. Attorno a quest'opera - VIII, 1848, p. 267) chiamato da Ottone III per decorare la tribuna della cattedrale di ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] di Dolceacqua Carlo e Lucrezia Doria; molti biografi, a partire dal Visconti, riportavano la data didi Parigi ai vescovi ed arcivescovi della Franciadi dalle adunanze, in Atti d. Pont. Acc. rom. di arch., VIII (1838), pp. V s.; A. Nibby, Roma nell ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] trova nei secc. 12°-14° su monete tedesche, boeme, spagnole e dei Cavalieri di Rodi. In Francia l'Agnus Dei costituiva il tipo caratteristico di una serie di monete d'oro, da Luigi IX a Carlo VII, dette per il loro tipo 'montone d'oro'. In Italia l'a ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] dopo la metà del sec. 9°; con la riforma monetaria del 1278, Carlo I d'Angiò vi aprì una nuova z., che installò nelle cucine del Francia 4, 1976, pp. 59-87; F. Panvini Rosati, La zecca di Ravenna, in Aquileia e Ravenna, "Atti dell'VIII Settimana di ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] Oratio VIII, 10 Carlo IV e venne usato come sigillo fino al 1416 (Praga, tesoro della cattedrale), dove compare l'indicazione di un maestro Lienhart di Venezia, unica menzione per quanto riguarda gli intagliatori di pietre dell'epoca. Anche in Francia ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] durante il viaggio verso la corte diCarlo il Grosso, che nell'883 aveva da Modena e gli inizi della scultura romanica in Francia e in Spagna, RINASA 7, 1940, pp. , Gli scultori del portale di Nonantola, Atti Memorie Modenesi, s. VIII, 6, 1954, pp. ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] Evreux, moglie diCarlo IV e regina diFrancia dal 1325, donò all'abbazia di Saint-Denis di Bonifacio VIII, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] franca, al centro dei flussi di circolazione libraria, con scambi che proseguirono per tutto il secolo successivo, come attesta la straordinaria Bibbia donata da Carlo il Calvo alla basilica di Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] quegli anni L. de Hayes, per incarico del re diFrancia, N.-C. Fabri de Peiresc (1580-1637) Napoli Carlodi Borbone, in connessione con gli scavi di Ercolano 1975, pp. 215- 24 (ripresa e aggiornata in VIII, 1989, pp. 29-34); N. Himmelmamm, Utopische ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...