ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] , e Ferrara divenne uno dei centri più importanti per l'esecuzione di musica per viola. I musicisti di E. avevano una tale fama che il re CarloVIIIdiFrancia, per le sue entrate vittoriose in Pisa e a Firenze nel 1494, prese in prestito alcuni ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] mercato, pascolo, mulino e guardia armata. Il padre aveva percorso una brillante carriera politica: ambasciatore a CarloVIIIdiFrancia, che l'aveva fatto cavaliere, nel 1494 aveva ricoperto uguale incarico presso l'imperatore Massimiliano; ma nel ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] perigliose e meno degne dell'onore cardinalizio.
Venuto in urto con Alessandro VI durante le fasi preliminari della calata diCarloVIIIdiFrancia, lo Sforza allacciò contatti con il fronte antipapale e nella primavera 1494 mandò il L. a Milano al ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] seconda guerra mondiale), nonché il piccolo libro d'orazioni che il duca donò al re CarloVIIIdiFrancia (Venezia, Coll. Cini).
Per commissione di Bona Sforza, il B. partecipò alla illustrazione della Legenda de Sancto Iosaphat (Milano, Biblioteca ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] in nemore prope Caesenam" mostra che l'A. segui Ferrandino anche nel suo vano tentativo di arrestare in Romagna l'avanzata diCarloVIIIdiFrancia. E che continuasse a tenere la segreteria politica quando Ferrandino salì al trono, e lo accompagnasse ...
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Figlio (Vigevano 1452 - Loches, Francia, 1508) di Francesco Sforza e di Bianca Maria Visconti; reggente (1480) per il nipote Gian Galeazzo, ne usurpò il potere. Dapprima alleato del Regno di Napoli, si [...] mutò i rapporti con Napoli; strinse allora una lega difensiva con CarloVIIIdiFrancia (1492), mentre il fratello, cardinale Ascanio, si adoperava ricorrendo alla simonia per l'elezione di un papa favorevole, che fu poi Alessandro VI. Ma la minaccia ...
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Figlio (Abbiategrasso 1469 - Pavia 1494) di Galeazzo Maria e di Bona di Savoia, successe al padre a otto anni; il governo fu dapprima retto dalla madre e da Cicco Simonetta, poi dallo zio Ludovico il Moro, [...] . Sposò nel 1489 Isabella figlia di Alfonso d'Aragona, che si vide subordinata a Beatrice d'Este, moglie dell'usurpatore Ludovico. Secondo una tradizione Ludovico stesso l'avrebbe avvelenato, alla discesa diCarloVIIIdiFrancia in Italia; morì più ...
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Condottiero, signore di Bracciano (m. Napoli 1497). Figlio di Napoleone e di Francesca di Orso Orsini, fu a lungo al servizio del re di Napoli, salvo un breve periodo, nella prima fase (1482) della guerra [...] Colonnesi) ed ebbe gran parte nella guerra provocata dalla Congiura dei baroni vincendo a Montorio (1486). Nella spedizione diCarloVIIIdiFrancia per la conquista del Napoletano, fu fatto prigioniero, ma riuscì a fuggire nel corso della battaglia ...
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Deformazione occidentale del nome (Gem) di un principe ottomano (n. 1459 - m. 1495), figlio di Maometto II. Alla morte del padre (1481) tentò di disputare il trono al fratello Bāyazīd II, ma sconfitto [...] potenze antiottomane. Giunto a Roma nel 1486 presso Innocenzo VIII, fu tenuto in prigionia in Castel Sant'Angelo; nel 1495, prigioniero diCarloVIIIdiFrancia, fu inviato nuovamente in Francia, ma, giunto a Napoli, morì forse fatto avvelenare dal ...
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Giurista (Felino 1444 - Roma 1503), prof. di diritto canonico a Ferrara e Pisa; poi uditore di Rota, referendario delle due Segnature, viceuditore della Camera apostolica; vescovo di Atri (1495-99) e di [...] Lucca (1499-1503). Difese i diritti della Santa Sede contro Ferdinando I re di Napoli e CarloVIIIdiFrancia. Scrisse: De regibus Siciliae et Apuliae (1485); Ad V librum Decretalium commentaria (3 voll., 1497-99); Consilia (post., 1553). Possedette ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...