GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] non incontrò il favore dell'imperatore, né quello del re diFrancia. Carlo V dovette accettare non solo la conferma dei decreti già nestoriani fedeli al "katholikòs" Simeone VIII Sullaqa, nel 1553 creato patriarca di Mossul.
Sostenne, infine, la ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] al '48, su incarico diCarlo per relazionare sugli avvenimenti romani.
Nei Dialoghi diFrancisco, in cui si dibattono .; G. Toffanin, Petrarchiste del '500, in Annali della cattedra petrarchesca, VIII (1938), pp. 145-49; R. Bainton, B. Ochino, Firenze ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] , Alessandro VIII; nel 1691, per l'elezione di Antonio Pignatelli 'aprile del 1725 i diritti attribuiti all'infante Carlo su Parma e Piacenza andavano a detrimento delle riguardava i rapporti con la Chiesa diFrancia. Il calcolo si dimostrò in parte ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] del 1494 giunse per il Della Rovere il momento di mettere a frutto i suoi precedenti e intensi rapporti con la Francia, appoggiando e favorendo la spedizione d'Italia diCarloVIII. Dopo l'elezione di Alessandro VI, il Della Rovere si era rifugiato ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] ottenuto da Carlo il 20 marzo di un matrimonio più prestigioso per il primogenito, sulla scia di una serie di proposte ventilate dal re diFranciaVIII, Roma 1999-2003 (voll. IX-X, in corso di stampa), ad indices; M. Equicola d'Alveto, Dell'istoria di ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] diFranciaCarlo V: i due sovrani, informati delle sue capacità astrologiche, cercavano di assicurarsi i suoi servigi. Tommaso optò per il re diFranciadi un'ediz. critica dell'Epistre Othea di C., in Studi francesi, VIII (1964), pp. 401-417; ibid ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] del conclave, presumibilmente grazie all'intervento di Luigi duca d'Angiò, fratello del re diFranciaCarlo V e vicino alla S. Il papa si era ampiamente ispirato alle convenzioni di Bonifacio VIII (1303), ma la subinfeudazione conferiva al trattato ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] Maraviglia, generale dei teatini di Venezia e il duca di Savoia, Carlo Emanuele II, datato al dicembre dello stesso anno e finalizzato a svincolare il G. dagli impegni assunti con il re diFrancia, svela l'intenzione sabauda di trattenere a lungo il ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] . Ma la Spagna e Massimiliano avevano conchiuso nel loro interesse trattati con CarloVIII; i Fiorentini esitavano a guastarsi con la Francia, avendo qui interessi di commercio; Venezia non voleva uscire dalla neutralità, soprattutto per timore dei ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Tirolo, l'arciduca Ferdinando Carlo. Di lì a poco si produsse vel loquuntur". Il residente diFrancia a Strasburgo, Giovanni Frischmann, 1934; L. Thorndike, A Hist. of magic and experimental Science, VIII, New York - London 1958, pp. 242 s.; 383-385; ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...