GRIMANI, Antonio
Roberto Cessi
Doge di Venezia. Nato nel 1436, condusse dapprima vita marinara; poi nella vita politica fu l'antesignano delle alleanze con l'imperatore (ambascerie del 1490 e del 1495) [...] e con la Francia, anche se nel 1495, per dovere civico, combatté contro CarloVIII: tre anni dopo fu uno dei più ardenti fautori della lega francese. E forse in questo atteggiamento è il motivo della disavventura che un anno dopo lo travolse, per la ...
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. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo [...] e Sulmona. Il nome rimase alle monete di pari valore emesse successivamente, sebbene con impronte variate, come quelle di CarloVIII, che portarono a una eccessiva produzione di monete di poco o nessun valore, le quali vennero falsificate e portarono ...
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Letterato e filosofo ebreo, nacque a Lisbona nel 1437. Tenne un alto ufficio nell'amministrazione delle finanze del regno di Portogallo; però, morto Alfonso V, fu accusato di aver preso parte a una congiura [...] a Napoli da Ferdinando I ed ebbe alti uffici alla corte di lui e a quella del figlio Alf0nso II. Occupata Napoli da CarloVIII, accompagnò Alfonso II in esilio. Dopo lunghe peregrinazioni si stabilì nel 1503 a Venezia; morì nel 1508 e fu sepolto a ...
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ORSINI, Orso
Piero PIERI
Appartenne al ramo dei conti di Soana e di Pitigliano. Figlio illegittimo di Gentile di Bertoldo, si diede presto alle armi, al servizio d'Alfonso d'Aragona. Nel 1443 passò [...] della stessa famosa opera del Valturio, De re militari, per la conoscenza della prassi guerresca italiana prima della venuta di CarloVIII. Esso è un vero progetto d'esercito permanente, di 20.000 uomini, presentato al re Ferrante il 2 gennaio 1477 ...
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. Famiglia svedese, i cui primi ricordi risalgono al sec. XIV. Dei suoi varî rami uno ottenne la dignità baronale (1652), due altri quella comitale: il ramo di Björnö nel 1697, quello di Säfstaholm nel [...] risale già al secolo XV, quando Karl Knutsson (1409-1470) della famiglia Bonde fu, a tre riprese, re di Svezia (v. carloviii) in odio ai Danesi. Anche in seguito la famiglia diede uomini illustri nella politica e nella storiografia. Tra gli altri il ...
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Poeta francese del sec. XV; nato a Moulins verso il 1430, ottenne nel 1458 l'ufficio di élu des finances, cioè di regio agente delle finanze nel Basso Limosino; visse però lungamente a Parigi; nel 1486 [...] forme poetiche, soprattutto il rondeau e il di; in alcuni componimenti di carattere moraleggiante (uno dei quali rivolto a CarloVIII, da poco assunto al trono), espresse i sentimenti della media borghesia, desiderosa di ordine e di pace.
Bibl.: P ...
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Famiglia feudale francese del Limousin, a cui appartenne Antonio (1411-1488) conte di Danmartin, che ebbe gran parte nella riconquista della Francia per opera di Carlo VII. Gran Maestro e maresciallo di [...] Francia fu Giacomo II, de Chabannes de la Palice, che accompagnò CarloVIII alla conquista del regno di Napoli, Luigi XII e Francesco I nelle guerre d'Italia: fu ferito ad Agnadello, si batté a Marignano e alla Bicocca e fu ucciso alla battaglia di ...
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. Dignitario della corte pontificia, che s'incontra già nel sec. VII col nome di saccularius o sacellarius; esso non solamente distribuiva le elemosine ai poveri, ma pagava il soldo ai salariati e alle [...] ben presto gli elemosinieri (aumôniers) sono distinti dai cappellani; ma l'ufficio di grande elemosiniere si incontra sotto CarloVIII; esso era un dignitario con estese facoltà anche fuori del campo della beneficenza e delle funzioni strettamente ...
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Giureconsulto italiano nato ad Aquila e vissuto nel sec. XV. Insegnò diritto a Padova, fu creato uditore generale delle due provincie degli Abruzzi da CarloVIII, e poi regio consigliere nel 1495. Egli [...] è autore di una nota opera, Termini omnium actionum (Venezia 1498, Lione 1567, ecc.), di un trattato De syndicatu (Siena 1493, Venezia 1493), di un altro De testamentis (Siena 1487) e di varî Consilia ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] % dei voti un notevole arretramento. Fu nominato sindaco Giulio Carlo Argan, storico e critico d’arte, che formò una giunta Sisto V, dopo una fase di minore attività col pontificato di Clemente VIII, è ripresa da Paolo V. Il secolo si apre con il ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...