Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] l'uso dell'a. in Francia (Gregorio di Tours, Historia Francorum, VIII, 4; un esempio a Metz, basilica di Saint-Pierre; Schlosser, , probabilmente a seguito delle direttive liturgiche di Carlo Magno che ponevano un accento particolare sulla predica ...
Leggi Tutto
LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] , nel sec. VI, e del vescovo Marco, verso la metà dell'VIII. La serie dei vescovi successivi ci è nota; va segnalato almeno il 363; R. Licinio, Castelli medievali. Dai Normanni a Federico II e Carlo I d'Angiò, presentazione di G. Musca, ivi 1994; C.T ...
Leggi Tutto
ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] si sviluppò velocemente e nell'870 venne dotato dall'imperatore Carlo il Grosso come collegiata. Da questo ebbe origine la 1976; H.M. Gubler, Die Kunstdenkmäler des Kantons Zürich, VIII, Die Bezirke Pfäffikon und Uster (Die Kunstdenkmäler der Schweiz, ...
Leggi Tutto
NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] Panaro (prov. Modena) durante il viaggio verso la corte di Carlo il Grosso, che nell'883 aveva soggiornato a N. e nel Salvini, Gli scultori del portale di Nonantola, Atti Memorie Modenesi, s. VIII, 6, 1954, pp. 258-274; id., Wiligelmo e le origini ...
Leggi Tutto
TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] a Bleggio Superiore e nell'antica pieve a Tione di Trento.Alla morte di Carlo Magno (814) il T. e la parte meridionale dell'Alto Adige furono medioevo: il caso Trentino, in Edilizia residenziale tra V e VIII secolo, a cura di G.P. Brogiolo, "Atti del ...
Leggi Tutto
GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] , inoltre, cospicui lavori di rinforzo al castello per volere di Carlo d'Angiò (1279; Leccese, 1958).Nel 1295, a N separate in ambienti.
Bibl.:
Fonti. - Kehr, Italia pontificia, VIII, 1925, p. 8ss.; Repertorio delle pergamene della università o ...
Leggi Tutto
CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] ne conservano ancora numerosi esemplari.È noto che Carlo Magno commissionò magnifici c. e ringhiere di bronzo a monumenti funebri, come la ferrea cratis che cingeva il sacello di Bonifacio VIII in S. Pietro a Roma, eseguito da Arnolfo di Cambio tra il ...
Leggi Tutto
BERAT
A. Tschilingirov
(lat. Antipatrea, Antipagria; Pulcheriupolis, Belgrad nei docc. medievali; albanese Berati)
Città dell'Albania centrale, sul fiume Osum (Asum). Insediamento fortificato degli [...] vari eventi bellici, tra cui l'occupazione da parte delle truppe di Carlo d'Angiò. Nel sec. 14° B. era la capitale del di culto musulmano in Albania], ivi, pp. 189-223, tavv. I-VIII; E. Riza, Banesa popullore në qytetin-muze të Beratit [L'abitazione ...
Leggi Tutto
Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] , i principi tedeschi colsero l’occasione di combattere Carlo V mentre era impegnato nelle lotte contro la Francia sulla terra, della Chiesa d’Inghilterra». La r. di Enrico VIII, che sembrò essere stroncata sotto il regno di Maria la Cattolica ...
Leggi Tutto
VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] la villa italiana viene imitata anche oltre le Alpi. Dopo Urbano VIII il bisogno di costruire nuove ville diminuisce e a mano a mano di Portici, villeggiatura preferita dei Borboni, fu costruita per Carlo III da A. Canevari tra il 1737 e il 1743 ...
Leggi Tutto
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...