BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] Sora ed una abbazia, nel 1568, un invito di s. Carlo Borromeo a Milano e poi, nel 1577, il vescovato di Sora a Fronton du Duc che gli mandava testi e collazioni di manoscritti.
Clemente VIII conferì al B. una pensione di 200 scudi e nel 1594 10 scelse ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] prima il concilio: collaborò ai colloqui di Lucca del settembre 1541 con Carlo V, durante i quali se ne discussero i dettagli; quindi, Sede apostolica; nel 1543 seguirono l'opera di Enrico VIII contro Martin Lutero e due orazioni di Bessarione che ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] e che Carlo II, accorso a Roma con le sue truppe in difesa di Bonifacio VIII, esercitò una Le registre de Benoît XI, a c. di C. Grandican, Paris 1905; Les registres de Boniface VIII, a c. di G. Digard, M. Faucon, A. Thomas, F. Fawtier, Paris 1907-1939 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] abbandonare la città la sera stessa. L'11 luglio 1346 Carlo fu eletto dai cinque elettori presenti. La morte di Ludovico il F. Perrarca and the problem of chronology in the late paintings of Simone Martini, in Paragone, XX VIII (1977), 331, pp. 3-9. ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] S. Giordano, La S. Sede e la Valtellina da Paolo V a Urbano VIII, in La Valtellina crocevia dell'Europa(, a cura di A. Borromeo, Milano 1998, 'arte, 2000, n. 98, pp. 10-14; H. Hibbard, Carlo Maderno, a cura di A. Scotti Tosini, Milano 2001, ad ind.; ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] le loro speranze su di lui. Come cardinale protettore dell'Inghilterra e della Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il vero antagonista del re d'Inghilterra. Il proposito di ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] Vallese Ludovico II s'incontrò con Lotario II e con Carlo per trattare un accordo. Di B. III ci rimane una . Baix. Benoît III pape, in Dict. d'Hist. et do Géogr. Ecclés., VIII, Paris 1935, coll. 14-27; J. Haller, Das Papsttum. Idee und Wirklichkeit, ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] anno si recò in Argentina, appena uscita dalla lunga dittatura militare, partecipando, come legato del papa, all’VIII congresso eucaristico nazionale e incontrando il presidente Raúl Alfonsín. Il 18 ottobre presiedette alla firma del Tratado de paz ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] opere: Dissertatio super propositionem damnatam ab Alexandro VIII, sul primato e l'infallibilità pontificia, inclusa e una certa libertà di sviluppo delle missioni, consentita dal favore di Carlo III. Quest'epoca, chiusa tra il 1749 e il 1775 circa ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] , a Roma nell'ottobre del 1515, fu dedicata a Carlo V e seguita dal De modis latine loquendi. Nel De , 270, 328, 481, 494 s., 536, 565, 613, 619; A. F. Pollard, Henry VIII, London 1905, pp. 112-55; P. G. Imbart de la Tour, Les origines de la Réforme ...
Leggi Tutto
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...