FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] finì per affidare i lavori all'allievo di questo, Carlo Cignani, che con l'aiuto di Emilio Taruffi decorò e affrescò la tra la Curia e la Francia specie dopo l'incidente in cui "famigli" dell'ambasciatore diFrancia erano stati vessati dalla guardia ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] Agli anni di permanenza in Francia risale un gruppetto di sette ( in un codice lombardo del sec. X (Monza, Bibl. capitolare, cod. c una lettera diCarlo Magno all'imperatore Michele di Bisanzio); E. Cau-M. A. Casagrande Mazzoli, in Storia di Pavia, II ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] . Rispondendo a una lettera che il re diFranciaCarlo VI aveva indirizzato ai membri del Sacro Collegio du cardinal de Brogny à Genève et le nom de la chapelle des Macchabées, ibid, X (1951), pp. 31-51; L. Blondel, Le tombeau du cardinal de Brogny, ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] di Rincone e Fregoso, di cui Francesco I addossò la responsabilità a Carlo V, e la conseguente detenzione in Francia 268, 338, 340, 527, 623; IV, pp. 127, 150, 168, 173 s., 232, 454; X, p. 204; XI, pp. 183, 209, 216, 273, 473, 525, 527, 530, 894, 895 ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] diFrancia, mentre il giovane re Francesco II lo propose a Roma quale vescovo di per l'intervento del giovane duca Carlo Emanuele, il D. fu elevato pp. 5-56 passim; L.von Pastor, Storia deipapi..., X, Roma 1928, pp. 173, 184; Emanuele Filiberto. ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] Roccavione, il dominio diCarlo d'Angiò in Piemonte; questa va dunque vista come risultato ultimo dei maneggi del Cocconato.
Nello stesso 1274, secondo i desideri di Gregorio X, e per la prima volta in modo veramente universale, venne organizzata una ...
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CASALI, Antonio
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Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] consultori Carlo Cristoforo da di S. Michele fece migliorare la qualità della seta lavorata nel reparto di manifattura, introducendovi la "cavatura" della seta "all'uso diFranciadi Roma, Roma 1972, p. 118; G. Moroni, Diz. di erudiz. stor.-eccles., X ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] 1602, lettere di naturalizzazione che gli permettessero di godere benefici in Francia (Paris, Archives nationales, X 1A 8645, interessi dei cattolici inglesi agli ambasciatori del duca di Lorena Carlo III. A Parigi strinse rapporti con l'ambasciatore ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] parallelo con l’attività che Carlo Borromeo intraprese a Milano, lasciando nello stesso arco di tempo la curia romana. Non tra l’altro si discuteva l’assoluzione di Enrico di Navarra, il futuro Enrico IV diFrancia, in favore della quale Paleotti si ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] Carlo d'Asburgo, animato dalle sue grandi aspirazioni riformatrici, decideva di intervenire anche nelle contese dei francescani di quella parte della provincia diFrancia dal capitolo dell'Ordine convocato da Leone X per il maggio del 1517, che ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...