CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] di mercenari napoletani riuscì quasi di catturare vivo lo stesso re diSveziaCarlo ed Innocenzo, ottenendo così il risultato di in Memorie storiche militari, X (1914), pp. 434 ss.; R. Quazza, La guerra per la successione di Mantova e del Monferrato ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] di Danimarca, Cristiano IV, L. chiese alla Polonia e alla città di Danzica di non fornire aiuti a re CarlodiSvezia ; L. Wadding, Annales minorum(, X-XIV, Romae 1734, ad indices; J. Du Clercq, Mémoires, a cura di F. de Reiffenberg, Bruxelles 1836, ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] dell'eresia in Germania, Francia, Paesi Bassi e Scozia.
Alla morte di Ippolito Capilupi, nel 1580, il C. ne ereditò la carica di agente in Roma di Giovanni III, re diSvezia, alla quale peraltro egli era già stato associato dallo zio negli anni ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] e le arti, X, Milano 1787, pp di quegli anni; nel luglio 1797 ottenne da Carlo Emanuele IV il perdono per gli abitanti di quel paese dopo un'insurrezione: sperava con ciò di scoperte in Puglia; l'Elogio di Gustavo III re diSvezia, Roma 1794, pp. ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] di maggiordomo del Sacro Palazzo e di governatore di Castelgandolfò. A lui venne affidato il compito di preparare i festeggiamenti per l'arrivo della regina Cristina diSvezia all'allievo di questo, Carlo Cignani, che con l'aiuto di Emilio Taruffi ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Bologna - sarebbe la galleria, dove il L., che sostituì Carlo Cignani, raffigurò le Quattro stagioni. Proprio tra le due di palazzo Barberini dei caroselli in onore di Cristina diSvezia: l'evento fu immortalato in un grande dipinto (Museo di ...
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CAPPELLARI, Michele
Gino Benzoni
Nacque a Belluno, il 28 genn. 1630, da Giovanni Antonio e da una Livia, in una famiglia già allora d'un certo prestigio - "onesti e civili parenti" dirà il necrologio [...] , di celebrarla in versi, presso la regina Cristina diSvezia, opera) elogia l'Aristodemo diCarlo de' Dottori, di cui era - come attesterà illustri..., a c. di E. De Tipaldo, X, Venezia 1845, pp. 216-220;E. A. Cicogna, Saggio di bibl. ven., Venezia ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] di Cristina diSvezia e tutte le parti metalliche che completavano il suo monumento marmoreo in S. Pietro, commissionato da Innocenzo XII a Carlo delle belle arti, X,1, Parma 1822, p. 23; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese… di Roma, X, Roma 1877, p ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] rendere definitiva e completa l'indipendenza della Svezia dalla Danirna ca. La condotta poco della Sede apostolica successiva alla morte di Leone X. Eletto papa Adriano VI, l F 36 inf, f. 321: lett. diCarlo Borromeo del 17 luglio 1565).
Nel campo ...
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LUDOVICO da Pirano
Tommaso Caliò
Nacque nella città istriana di Pirano, probabilmente nei primi anni Ottanta del XIV secolo. Il padre Giorgio de Daljono, il cui nome è noto da un testamento rogato in [...] delle Revelationes di Brigida diSvezia.
Frutto di questo incarico fu un'ampia trattazione a difesa di una di Tours Philippe de Coëtquis ambasciatore del re di Francia Carlo VII. Il manoscritto originale conservato nella Bibliothèque municipale di ...
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