BAISIO, Guido (Vido) da
Filippo Liotta
Appartenne alla stessa famiglia dell'omonimo grande giurista. Se ne ignora la paternità. Egli stesso, comunque, si dichiara pronipote dell'Arcidiacono in un frammento [...] Udine, residenza, con Cividale, del patriarca ospitò l'imperatore Carlo IV e il Petrarca, che faceva parte del suo s.; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia, IV, Venezia 1846, pp. 117, 118; X, ibid. 1854, p. 440; XV, ibid. 1859, p. 284; A. Frizzi, ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] nella cappella da lui fatta costruire (e completata dal figlio Carlo) nella chiesa del Gesù.
Opere: un opuscolo latino s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma..., X, Roma 1877, pp. 474 n. 779, 481 n. 798; G. Pietramellara ...
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ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] III. La sua ultima missione diplomatica fu l'ambasceria presso Carlo V a Genova nel 1538. A torto il Lucchesini gli servire all'istoria del ducato di Lucca, IX,Lucca 1825, p. 161; X, ibid. 1831, p. 457; C.Eynard, Lucques et les Burlamacchi. Souvenirs ...
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AIRENTI, Giuseppe Vincenzo
Giuseppe Oreste
Nacque a Dolcedo (Porto Maurizio) il 20 giugno 1767, da famiglia agiata, e studiò a Bologna. Domenicano, insegnò filosofia a Genova nello studio di S. Domenico [...] in rapporti di amicizia e di corrispondenza con A. Mai, L. Lanzi, Franz X. von Zach, G.B. Vermiglioli, C. Fea, G. Manzi, A. . 1821. Ospitò la regina Maria Teresa e godette la stima di Carlo Felice (venuto a Savona nel 1825), che nel gennaio 1830 lo ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque nel 1601 da Pietro e da Lucrezia Manelli.
Condotto in Francia all'età di sei anni, fu educato a cura dello zio Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e cardinale, [...] il 3 maggio 1614 e nel Grand Conseil il 25 sett. 1621 (Parigi, Arch. Naz., X 1ª 8648, ff. 9v-12r, e V5, 1229, ff. 132r-134v). A quattordici di Béziers, di una cappella dedicata a s. Carlo Borromeo che egli aveva assunto come modello. La cappella ...
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BORROMEO, Giberto (Gilberto)
Georg Lutz
Nacque a Milano il 28 sett. 1615 dal conte Carlo e da Isabella d'Adda. Studiò nella sua città natale, prima lettere poi filosofia e teologia. Giovane chierico, [...] Pietro. Il 15 febbr. 1652 fu elevato in pectore da Innocenzo X al cardinalato, ma la pubblicazione ebbe luogo solo due anni dopo, Nettuno. Due giorni dopo fu seppellito nella chiesa di S. Carlo al Corso.
Un elenco sommario dei suoi scritti editi che ...
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AVIANO, Nicola d'
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Vicenza da nobile famiglia nel 1509. Compiuti gli studi nella città natale, divenne presto un dottissimo giureconsulto. Sempre a Vicenza ebbe modo, [...] si dedicò, sempre a Cremona sotto la guida di s. Carlo Borromeo, e insieme a L. Bascapè, alla riforma dell , passim; G. Boffito, Scrittori barnabiti, I, Firenze 1933, p. 60; L. Levati-G. Calzia, Menologio dei Barnabiti, X, Genova 1936, pp. 13-15, 357. ...
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BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] dal Sacro Collegio "in tempo di sede vacante, per la morte di Innocentio X", vale a dire tra il 20 gennaio e il 7 aprile 1655. Un altro , stampata a Bologna nel 1667e dedicata al cardinale legato Carlo Carafa. L'intenzione del B. è di comporre un ...
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BERNARDO
Paola Supino
Non si conosce né la data, né il luogo di nascita. Il suo nome compare per la prima volta in una lettera comune di Giovanni XXII, del 14 nov. 1316 (e non del 16, come registra [...] Ughelli e Chiaramonte) ed uno degli esecutori testamentari di Carlo II d'Angiò; Bernardo di Parma conservò il ; III, ibid. 1906, n. 14075; IV, ibid. 1907, n. 14416; X, ibid. 1930, n. 51294; Rationes Decimarum Italiae: Apulia-Lucania, Calabria, a c ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler)
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia francese, monaco benedettino del monastero d'Ainay presso Lione, fu nominato arcivescovo di Napoli da papa Clemente IV il 29 ott. 1266. [...] tempo, A. permetteva che tre gentiluomini francesi, familiari di Carlo I, edificassero un ospedale per gl'infermi e i soldati francesi 1274 partecipò al concilio generale convocato a Lione da Gregorio X. Di ritorno a Napoli, ottenne dal re che la ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...