Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le esigenze di un recupero d’immagine per la città capitale della Controriforma [...] di Leone XI e il monumentale rilievo con l’ Incontro di conversione al cattolicesimo di Cristina diSvezia che, dopo la di Santa Maria di Monte Saulo e di Santa Maria dei Miracoli (successivamente portate a termine su progetti di Bernini e diCarlo ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] didi S. Martino dididi Cristina diSveziadidididi corte, il C. "fù dal Baron didididi S. Lucia didididiCarlo del Palma, già nel monastero veneziano di S. Chiara e oggi nella parrocchiale didididi S. Francesco di Paola (B. Bettagno, Disegni dididididi ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] passim; F. Trevisani, C. R. nella chiesa di Gesù e Maria al Corso, in Storia dell’Arte, XI (1971), pp. 163-171; H. Hager, La crisi statica della cupola di Santa Maria in Vallicella in Roma e i rimedi proposti da Carlo Fontana, C. R. e Mattia de Rossi ...
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OTTOBONI, Pietro
Flavia Matitti
OTTOBONI, Pietro. – Nacque a Venezia il 2 luglio 1667, unico figlio di Antonio e di Maria Moretti, cittadina veneziana.
La famiglia Ottoboni si era distinta nelle vicende [...] appartenuti alla regina Cristina diSvezia e alla famiglia Altemps di S. Luca. Nel 1703 presentò al papa Clemente XI Albani il progetto, mai realizzato, di Simone Felice Delino e il conte torinese Carlo Enrico Sanmartino, al quale in seguito affidò ...
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TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] e chiese perciò di essere assunto come custode presso la biblioteca della regina Cristina diSvezia, di cui si stava di scritture di Santo Officio, ms. XI AA 22, cc.138r-141v; De studio neapolitano, ms. Branc. III C 12, cc. 124r-127r; diCarlo de ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi diCarlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] aggettivo (Carlo V è "magnanimo", Moro "giusto", e così via); il risultato è una serie di ritratti stereotipati, privi di qualsiasi vera caratterizzazione.
Nel 1683, durante un breve soggiorno a Roma, il G. venne presentato a Cristina diSvezia (alla ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] di S. Salvatore in Lauro nel 1689. Tramite il cardinale il G. conobbe Cristina diSvezia, di 'architetto Carlo Fontana, anch'egli destinatario di un elogio del convento e chiesa di S. Salvatore in Lauro…, in Rassegna marchigiana, XI (1933), pp. 173 ...
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TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] Giuseppe Bartolomeo Chiari pupillo diCarlo Maratti, Luigi Garzi più versioni, una delle quali già di proprietà di papa Clemente XI (Vienna, Kunsthistorisches Museum, inv. di intellettuali già vicini alla regina Cristina diSvezia, e, al pari di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guglielmo Marconi
Barbara Valotti
Guglielmo Marconi fu l’iniziatore di una delle mutazioni più straordinarie alle origini del mondo contemporaneo: la sua invenzione, un sistema di telegrafia senza fili [...] di ulteriore lavoro: oltre alle sperimentazioni condotte a bordo di navi (prima il Philadelphia, e poi l’incrociatore Carlo Reale accademia delle scienze diSvezia decisero di assegnare il premio a di Città del Vaticano, alla presenza di papa Pio XI. ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] di Cristina diSvezia. Del nuovo posto prese possesso con lo stipendio didi Baviera come suo successore nella carica di maestro di cappella. Partito l'8 maggio 1674, il B. giunse a Monaco, munito di una commendatizia del cardinale Carlo Giulia, XI. 79 ...
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