BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] a don Ferrante Carli egli lo di personaggi importanti. Tra questi fu la regina Cristina diSvezia, a proposito della quale si narra che avesse chiesto il permesso di 'Acqua, Disegni inediti della Pinacoteca di Brera, in L'Arte, XI, (1937), pp. 143 s ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] Carlo Vercellone, il quale volle avere a compagno il rev. p. Giuseppe Cozza, monaco di Grottaferrata. Amendue italiani, amendui forniti didiSvezia, al Galilei, a s. Francesco di Boll. della R. Deput. di storia patria per l'Umbria, XI (1905), pp. 395 ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] 'ultima infelice guerra diCarlo VI contro i Svezia, destituì nel novembre del 1741 il "coronato lattante" Ivan VI, imprigionandolo con tutta la sua "famiglia di Parma 1775; C. Botta, Storia d'Italia, XI, Capolago 1833, passim;A. Zobi, Storia civile ...
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ZENO, Apostolo
Marco Bizzarini
ZENO, Apostolo. – Nacque a Venezia l’11 dicembre 1668 da Pietro e da Caterina Sevastò, terzo di quattro figli, uno dei quali morto in età infantile. Venne battezzato nella [...] la pastorale Gli inganni felici (musica diCarlo Francesco Pollarolo). L’anno successivo, diSvezia, di Danimarca. Da quest’ultimo lavoro derivò probabilmente lo spunto per il dramma Ambleto (1706) firmato con Pariati: fu il secondo di una serie di ...
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MEDICI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
de’. – Nacque a Firenze il 12 nov. 1660 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere, diciotto anni dopo il fratello maggiore Cosimo, destinato a succedere [...] di palazzo Pitti dal vescovo di Fiesole, Roberto Strozzi; padrino fu il cardinale Carlo 938r-940r).
Il 2 sett. 1686 Innocenzo XI creò il M. cardinale: la berretta gli fu l’opportunità o meno di fare visita alla regina Cristina diSvezia, per la quale ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] di suggerire diversi consigli. Tale era il destino della Repubblica, e la Sveziadi tempo compreso tra l'arrivo alla corte di Innocenzo XII e la morte di quest'ultimo, seguita di lì a poco da quella diCarlo II di stessa immagine di Clemente XI: un ...
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MICHELINI, Famiano
Federica Favino
MICHELINI, Famiano (Francesco di S. Giuseppe). – Nacque a Roma il 31 ag. 1604 da genitori provenienti dalla Sabina e di modeste condizioni.
Sembra probabile che abbia [...] posteriore di qualche anno – che «ogni sapere è matematica» (lettera del M. a Cristina diSvezia, in di Settimi – la revisione del brogliaccio di un’opera di idraulica solo abbozzata dal Michelini. Grazie ai buoni uffici dei due matematici, diCarlo ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] , eretta da Carlo Rainaldi e decorata con stucchi di Filippo Carcani; essa eseguì un primo progetto per quello di Cristina diSvezia in S. Pietro e uno per di Montesanto und S. Maria dei Miracoli in Rom, in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, XI ...
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ORSINI, Virginio
Irene Fosi
ORSINI, Virginio. – Figlio di Ferdinando, del ramo di Bracciano, e di Giustiniana di Giannantonio Orsini del ramo di Sangemini, nacque, forse a Roma nel palazzo di Montegiordano, [...] il 19 dicembre 1655 fu ricevuta con fastose cerimonie Cristina diSvezia, si espresse soprattutto nella committenza per il palazzo di Montegiordano e la sua vigna. Lavorarono per lui Carlo e Domenico Rainaldi e Giovanni Lanfranco, oltre a numerosi ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] rappresentanti della Chiesa, da papa Clemente XI al cardinale Pietro Ottoboni, da Carlo Agostino Fabroni (cardinale dal 1706), a già quasi neoclassica.
Sempre del 1707 è la S. Brigida diSvezia, conservata a Holkham Hall (Norfolk). Nel 1708 e poi ...
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