GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] dell'opera seria Gustavo I re diSvezia (teatro S. Samuele, 22 (libr. Metastasio, Napoli, teatro S. Carlo, 10 luglio 1753); Alessandro nelle Indie -365; XV (1908), pp. 233-274; F. Torrefranca, Per un catalogo tematico delle sonate per cembalo di B. G ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] al Ser. Arciduca Carlo d'Austria e ultimamente al Serenissimo Ladislao Sigismondo, principe di Polonia e diSvezia, sotto l'ombra 568; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga in Mantova dal sec. XV al XVIII, Milano 1890, pp. 76, 82, 89 s.; E. ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] che giudicò positivamente le Rivelazioni di s. Brigida diSvezia morta a Roma il del papa non trovò il sostegno diCarlo VI, che il 27 luglio 1398 XV o all'inizio del XVI secolo sono in realtà parte di quella biblioteca alla quale è legato il nome di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le esigenze di un recupero d’immagine per la città capitale della Controriforma [...] del barocco
Se con Gregorio XV si chiude la fase delle conversione al cattolicesimo di Cristina diSvezia che, dopo la di Santa Maria di Monte Saulo e di Santa Maria dei Miracoli (successivamente portate a termine su progetti di Bernini e diCarlo ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] allora monsignore - poi, dal 1654, cardinale - Carlo Pio di Savoia (Murata, 1981, pp. 63 s., 209 per festeggiare la conversione di Cristina diSvezia e il suo arrivo a Il trionfo della Pietà", in Analecta musicologica, XV (1975), pp. 158-201; F. ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] 1701 a un suo progetto ripreso da Carlo Fontana (Fagiolo Dell’Arco, 1997, II di Parma Ranuccio II volle trasformare palazzo Farnese per la trionfale accoglienza di Cristina diSvezia opera scomparsa di C. R.. La chiesa di S. Ignazio, in Fano, XV (1980 ...
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OTTOBONI, Pietro
Flavia Matitti
OTTOBONI, Pietro. – Nacque a Venezia il 2 luglio 1667, unico figlio di Antonio e di Maria Moretti, cittadina veneziana.
La famiglia Ottoboni si era distinta nelle vicende [...] XV secolo, sia combattendo contro i turchi sia ricoprendo importanti incarichi nell’amministrazione della Repubblica. Nel 1588, per i servizi resi nel corso di regina Cristina diSvezia e Delino e il conte torinese Carlo Enrico Sanmartino, al quale in ...
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TESAURO, Emanuele
Monica Bisi
TESAURO, Emanuele. – Nacque a Torino il 3 gennaio 1592 (e fu battezzato il giorno 28), ultimo dei nove figli del conte Alessandro e di Margherita Mulazzi, nobildonna astigiana.
La [...] Sabaudiae avviata da Carlo Emanuele II. Nel 1653 ideò l’apparato delle cerimonie per il secondo centenario del miracolo del Ss. Sacramento; nel 1656 creò un sontuoso allestimento per il passaggio a Torino della regina Cristina diSvezia (16 ottobre ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] , come si rileva dal decreto di nomina (Arch. Cap. S. Petri in Vat., Arm. XV, vol. 15, Decreti, f. 94 r., 1668-1681), dal quale si ha inoltre prova che egli godeva della stima e della protezione di Cristina diSvezia. Del nuovo posto prese possesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dagli ultimi decenni del Cinquecento si fa strada in molte realtà europee la [...] politica di riammissione delle comunità espulse in maniera sistematica tra la fine del XV e
Dopo il 1630 il re protestante diSvezia, Gustavo Adolfo, che in forza baronale nei Paesi Bassi spagnoli da Carlo II re di Spagna. Questo significa che la ...
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