SUCCESSIONE, GUERRE DI
Ettore ROTA
Ettore ROTA
Francesco COGNASSO
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. Sotto il nome di guerre di successione s'intende generalmente parlare delle tre guerre di successione spagnola, polacca e austriaca, [...] re diSveziaCarlo XII, allora in lotta con Pietro il Grande di Russia, aveva fatto eleggere al posto di Augusto Era contrario a forme aggressive il cardinale di Fleury, primo ministro e già precettore di Luigi XV; prudente e pacifico per natura, ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] sotto il regno diCarlo V, con l'avvento diCarlo VI altre transizione fra il sec. XIV e il XV è rappresentata in Lombardia da Michelino de Mulinari Alessandro che lavorò alle corti d'Olanda e diSvezia ritratti più timidi, ma fini, a Thomas Flatman ...
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ROCOCÒ, Stile
Giuseppe SAMONA'
Rosanna TOZZI
Si diede questo nome nel sec. XVIII a particolari architetture rustiche, dette in Francia rocaille, caratteristiche dei periodi seicenteschi e settecenteschi: [...] opere diCarlodi altri paesi. La Svezia assimilò talmente nel mobilio le forme francesi da confondere i prodotti dei due paesi. Ricorderemo in G. Haupt, in Nils Dahlin, Mathias Engstrom artisti geniali a cui si attribuiscono mobili Luigi XVdi ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] ad erede, il possesso dei feudi di Bari e di Rossano fu lungamente, ma vanamente conteso dai figli di lei, Sigismondo Augusto, re di Polonia, e Caterina, moglie di Giovanni III diSvezia, che aveva sperato di ricondurre quella terra lontana alla fede ...
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UGROFINNICHE, LINGUE
Carlo TAGLIAVINI
Jozsef SZINNYEI
. Le lingue ugrofinniche sono le seguenti: 1. l'ungherese, 2. il vogulo, 3. l'ostiaco, 4. il sirieno, 5. il votiaco, 6. il ceremisso, 7. il mordvino, [...] dì S. Francesco d'Assisi e che risale al principio del sec. XV. Confrontando la lingua di questi antichi documenti con quella di casa" e come modale jó-l "bene" (jó "buono"); lapp. diSvezia allēt "da occidente", ecc. Il suffisso del "lativo" *k/γ, ...
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LIVONIA (in lettone Vidzeme; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Francis BALODIS
Augusto TENTELIS
La Livonia, che prima della guerra mondiale si estendeva dal Golfo di Riga al Lago Peipus e aveva una posizione [...] cominciò a fissare i contadini alla gleba. Nel sec. XV i proprietarî terrieri ottennero anche il potere supremo giuridico tuttavia, verso la fine del sec. XVII, il re diSvezia, Carlo XI, aveva diminuito la potenza della nobiltà. Nel 1700 cominciò ...
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WITT, De
Adriano H. LUIJDJENS
Giovanni Vacca
Famiglia di reggenti olandesi, oriunda di Dordrecht, già nota nel secolo XV, che ha avuto un'importanza grandissima nella storia olandese del sec. XVII. [...] Stati di Olanda e negli Stati generali. Servì il paese in importanti missioni alle corti diSvezia e di Danimarca flotta da lui costruita; la pace vergognosa offerta da Luigi XIV e Carlo II fu rifiutata. Ma il popolo voleva Guglielmo d'Orange. Il 21 ...
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OXENSTIERNA
Sture BOLIN
. Famiglia nobile svedese, nota sino dal sec. XIII. Nel sec. XV essa raggiunse grande fama e alcuni suoi membri furono a capo del partito aderente all'Unione nordica. Nils (Nicolò) [...] : i due primi dopo la morte del re Cristoforo di Baviera (1448) fino all'elezione diCarlo Knutsson nello stesso anno. Jöns, il più importante dei tre, fu nominato arcivescovo diSvezia nel 1448 e, morti il padre e lo zio, fu capo dell'opposizione ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] et theorico studio adhiberi solet" (Theatrum, XV, p. I, 35, n. 9). di Ansaldo Ansaldi, Giacomo Conti, Giovanni Antonio Tomati, Ventura Venturucci, un Simbeni, Carlo Costanzo di Venosa, Niccolò Donato di a Cristina diSvezia, di cui frequentò ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] dei suoi passati avversari, contribuiva al disegno diCarlo V di accerchiare la Francia, da ovest e da spagnolo; il re diSvezia Gustavo Adolfo stava minacciando Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di Agostino Pertusi, Venezia 1971, pp. ...
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