I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] almeno dal tardo XV secolo, quando assume diCarlo I e le raccolte Arundel e Buckingham) sono messe all'asta si crea una nuova circolazione di opere d'arte: in particolare suscitano le attenzioni dell'ambasciatore A. de Cardenas, di Cristina diSvezia ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di maniera e nella sua persona è adombrata la figura attuale dello squattrinato re Gustavo III diSveziaDiCarlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle scienze, lettere ed arti di . bibl. della lett. ital., XV (1907), pp. 184-186; ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora diCarlo Boldù, che gli [...] di una maschera d'ortodossia.
Preceduto di pochi mesi da una Lettera di ragguaglio della battaglia seguita tra 'l re diSvezia sulla scorta delle fonti antiche (cfr. pure Marino, Adone, XV, 219-224) ma con passaggi antigenovesi (cfr. M. Giustiniani, ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] insediamento mantovano diCarlo Gonzaga Nevers diSvezia desiderosa del suo apporto ai primi sondaggi diXV, p. 188; XVI, p. 164; XX, pp. 423, 577; F. Belli, Osservazioni nel viaggio, Venetia 1632, p. 95; G. Gueldo Priorato, Hist. delle guerre di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le accademie scientifiche del Seicento
Antonio Clericuzio
Le accademie italiane del Rinascimento costituiscono un prodotto della cultura umanistica, del mecenatismo dei principi e del policentrismo [...] nomina di Cesarini a maestro di Camera di Gregorio XV e poi di Urbano VIII. Al 1622 data l’ascrizione all’Accademia di Cassiano a incarcerazioni, confische di beni e abiure.
L’arrivo a Roma nel 1655 dell’ex regina Cristina diSvezia (1626-1689), che ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] , 75; D. Carli, Il... Mazarino, in Riv. d'Italia, XV (1912), 2, p. 838; A. De Pellegrini, Genti d'arme... di Venezia…, Udine 1915 tribuni, I, Milano 1936, p. 174; H. MontesiFesta, Cristina diSvezia, Milano 1938, p. 212; F. Nicolini, Peste e untori ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] il mecenatismo artistico espresso da Cristina diSvezia nel secolo precedente (lo stesso (Biblioteca nazionale Marciana; facsimile, I-XV, Firenze 1985-1992), i quindici delle sonate da parte diCarl Czerny, un’edizione tedesca di Hans von Bülow (sia ...
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MENZINI, Benedetto
Carlo Alberto Girotto
MENZINI, Benedetto. – Nacque a Firenze il 29 marzo 1646 da Domenico di Francesco e da Domenica di Giovan Battista Cresci, di condizioni assai modeste. Di un [...] di B. M. dedicata a Cristina diSvezia per la conquista di Buda (1686), in Ultra terminum vagari. Studi in onore diCarl Nylander, a cura di B epistolare femminile tra archivio e tipografia, secoli XV-XVII, a cura di G. Zarri, Roma 1999, pp. 518 ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] di Cristina diSvezia. Già il programma dell'accademia, in parte illustrato dalla lettera di 1686da Carlodi Napoli. La terza opera di . Ciampini opera ...addimentum, ..., ac. di C. Giannini, Romae 1748, pp. I-XV; A. Fabroni, Ioannes Iustus Ciampinus, ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita diCarlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] di adesione alla triplice alleanza tra Olanda, Inghilterra e Svezia, Leopoldo lasciò a E. l'incarico di conquista di Buda da parte diCarlodi Lorena ., 1410, 1436 ss.; III, ibid. LXXIX (1983), pp. X, XV, XIX s., XXIV, XXVI, XXIX, n. 1754, 1839, 1996, ...
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