ZONDADARI, Antonio Felice
Luca Giangolini
– Nacque a Siena il 13 dicembre 1665 da Ansano e da Agnese Chigi. Pronipote di papa Alessandro VII, diede origine al ramo Chigi Zondadari insieme ai fratelli.
Si [...] intraprese contro gli eserciti alleati a sostegno diCarlo d’Asburgo. Durante questi anni – oltre , I quadri di Alberto Duro..., in R.M. Caria - S. Fogelberg Rota, Letteratura, arte e musica alla corte romana di Cristina diSvezia, Roma 2005, ...
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BICILLI (Becilli, Biccilli), Giovanni
Silvana Simonetti
Figlio di Giacomo Becilli e fratello di Cesare, nacque probabilmente a Urbino nel 1623, ma fu musicista noto per lo più sotto il cognome Bicilli. [...] del quale erano in quel tempo la regina Cristina diSvezia e i cardinali principi Francesco e Antonio (iunior) di maestro di cappella insieme con altri maestri, alla novena di Natale celebrata dai soci della Congregazione di S. Cecilia a S. Carlo ...
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MEDICI, Carlo
de’.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Firenze il 19 marzo 1596 dal granduca Ferdinando I e da Cristina di Lorena.
A soli diciannove anni, quando aveva appena iniziato a studiare la lingua [...] di Paolo V) e del 1623 (seguito alla morte di Gregorio XV). Nel conclave del 1621, il M. tentò di del cappello cardinalizio a Giovan Carlo de’ Medici, fratello del di ricevere, insieme con il cardinale Federico d’Assia, la regina Cristina diSvezia ...
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MATTEI, Giuseppe
Simona Feci
MATTEI (Mattei Orsini), Giuseppe. – Nacque a Roma nel 1604 da Mario, signore di Paganica, e da Prudenza di Ludovico Cenci, entrambi esponenti del più antico patriziato romano.
Alla [...] giovani, Fabio e Carlo, furono seguiti e protetti dalla parentela materna – in particolare dagli zii di Prudenza Cenci, il cardinale violenta battaglia di Lützen, vinta dagli Svedesi ma nel corso della quale perì Gustavo Adolfo diSvezia. Secondo un ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] diSvezia, che lo trattenne a Roma fino al giugno dello stesso anno. Secondo l'Heriot il C., prima di duchi di Modena e di Mantova, e per questo motivo Ferdinando Carlo aveva di Castello 1869; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga… dal sec. XV ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] alla Bibl. Royale di Bruxelles), cartigli, targhe, stemmi di cardinali e di nobili. Numerosi i ritratti, come quello di D. Pietro di Toledo Osorio, prima sua incisione datata (1617), di Gustavo Adolfo diSvezia a cavallo, di Francesco Birago, ecc ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] di Poesie (Roma 1666), dedicata a Cristina diSvezia, poesie non prive di qualche pregio per una certa qual maggiore vigoria di XIX Carlo Lodovico di Borbone duca di Lucca, cedendo alle pressioni di Lazzaro Papi, di Pietro Giordani e di Cesare ...
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ZACCAGNI, Lorenzo Alessandro
Domenico Surace
– Figlio di tal Stefano Zuccagni, fiorentino, nacque a Roma nel 1657.
Fu secondo (dal 22 gennaio 1684 al 1698) e poi primo custode (dal 25 gennaio 1698 fino [...] diSvezia Pastor, Storia dei papi, XV, Roma 1933, p. 386 di Augusta Acconcia Longo, I, a cura di F. D’Aiuto - S. Lucà - A. Luzzi, pp. 287-303 (in partic. p. 294 e nota 19); Il carteggio tra Luigi Schiaparelli e Carlo Cipolla (1894-1916), a cura di ...
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Moda
Copricapo maschile o femminile di vario materiale e varia foggia.
Berretti molli di pelliccia della preistoria e rigidi c. conici (Creta, 2100-1200 a.C.) sono tra i primi documenti dei tanti copricapi [...] XV anche a patriarchi, arcivescovi e vescovi (tranne agli ecclesiastici che avessero legato alle proprie sedi il titolo di principe) ma fu annullato dal codice di in cui si divise la Svezia dopo la morte diCarlo XII (1718) riguardo ai rapporti ...
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. L'ordine trasse la sua origine dai contrasti che dividevano, nella seconda metà del sec. XI, i cluniacensi, di cui alcuni intendevano applicare con minor rigore la regola benedettina, mentre altri volevano [...] entra nell'abbazia nel 1112; e già dal 1113 comincia la fondazione di filiali che in breve sorgeranno in tutta l'Europa, in Germania, in Inghilterra, in Italia, perfino in Islanda, Svezia, Danimarca, giungendo nel 1134 a 70, nel 1152 a 350, alla fine ...
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