A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] (anche nel sec. XV) si debba parlare, più che di filologia, di cultura classica. Fra il , Carlo Marsuppini e probabilmente Ambrogio Traversari, che per via di ampie sono in corso di pubblicazione, per l'Olanda, la Danimarca, la Svezia e la Norvegia ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] Benivieni nel sec. XV, e furono di duecento cranî trapanati, e molti altri in Inghilterra, Sveziadi Luigi Reverdin immaginati allo scopo di coprire perdite di sostanza cutanea (1870), e quelli dermo-epidermici di Ollier (1872) e, nel 1874, diCarlo ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] fatto eseguire nel 1327 dal duca Carlodi Calabria.
A partire dal sec. XV più opere appaiono, indicate come pertinenti , ecc. Nel 1766 egli pubblicò le sue famose tavole di mortalità per la Svezia, in base ai tre censimenti 1757, 1760, 1763, ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] nei secoli XV-XVI si la Marfisa bizzarra diCarlo Gozzi, che si di Hebbel e di Wagner.
Le uniche letterature presso cui la moderna poesia conobbe una rinascita epica fumno le scandinave. In Danimarca Oehlenschläger (Aladdin, Helge, ecc.), in Svezia ...
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LETTONIA (fr. Lettonie; ted. Lettland; ingl. Latvia; polacco Lotva; est. Lätimaa; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Francesco TOMMASINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Arthur [...] della vasta regione agricola di NE., Cēsis (ab. 7692), nel secolo XV residenza del Maestro dell'Ordine di Livonia (grandi rovine , la Svezia, ecc.), ha avuto uno sviluppo rigoglioso. Le prime notizie intorno all'adattamento o alla versione di testi o ...
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Nel periodo fra le due guerre, e ancor più dopo il 1945, anche la b., seguendo i mutamenti verificatisi in tutti i campi, si evolve mediante l'adozione di metodi sempre più scientifici. L'opera del singolo [...] ivi, 1972, 8 voll.
Svezia: A. Davison, Catalogue , El arte tipográfico en España durante el siglo XV, Madrid 1945-51, 9 voll.
Stati Uniti: Gli incunabuli della collezione bibliografica romagnola diCarlo Piancastelli, in Accademie e Biblioteche ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] nell'ultimo terzo del sec. XIII, con Carlo d'Angiò e suo figlio, Carlo II, che si circondano d'artisti francesi. D secoli XIV e XV riflettono gl'influssi tedeschi e sono di mattoni. In Svezia l'isola di Gotland è piena di chiese costruite con belle ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] o in parte mutato e perfezionato, da O. Montelius in Svezia, dall'Evans junior in Inghilterra, dal Tischler in Germania, dal di Roma antica e fanno scavi; perciò nella prima metà del sec. XV si hanno i viaggi in Oriente di Ciriaco de' Pizzicolli di ...
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ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] tali il romanzo cavalleresco di ‛Omar an-Nu‛mān e dei suoi figli, o quello di Sayf ibn Dhī Yazan (sec. XV), tale l'altro Sposi, vennero in luce Il Castello di Trezzo di G. B. Bazzoni e la Sibilla Odaleta diCarlo Varese, a cui seguirono, del Bazzoni ...
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SOLFORICO, ACIDO (fr. acide sulfurique; sp. ácido sulfúrico; ted. Schwefelsaüre; ingl. sulphuric acid)
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Carlo RODANO
Leonardo MANFREDI
Composto chimico, acido inorganico; [...] XV, Basilio Valentino il quale descrisse i due metodi di preparazione, per calcinazione del solfato ferroso (vetriolo di ferro) e per combustione di una miscela di 1.169.000; nel Canada 167.000; nella Svezia 127.000; in Polonia 100.000.
Bibl.: A ...
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