CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Caprettini, G. Ferraro, s.v. Mythos/Logos, ivi, XV, Torino 1982, pp. 420-433: 428-431; J. Bibbia di Leone sakellários, la c.d. Bibbia della regina Cristina diSvezia, diCarlo Magno (Roma, Tesoro di S. Pietro), di età paleologa, ma anche campita, di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] di festa, Davanti San Guido, La leggenda di Teodorico, Il Comune rustico, Faida di Comune, Ninna nanna diCarlo il barone De Bildt, ambasciatore diSvezia a Roma). Si spense nella ; XIV, L'Ariosto e il Tasso; XV, Lirica e storia nei secoli XVII e ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] opera è Cristina regina diSvezia; ma circa un mese . si rivolse per il libretto al conte Carlo Pepoli, il miglior poeta italiano che in Natura ideale di B., in La Rassegna musicale, XV, 7-8 (1942), pp. 229-231; M. Mila, Cent'anni di musica moderna, ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] di Forlì) seguono le radici della famiglia in Romagna fino al secolo XV centro in palazzo Riario, dimora della regina Cristina diSvezia. Mentre a S. Luigi dei Francesi prosegue farvi costruire dal suo architetto, Carlo Fontana, un teatro stabile, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] nel papa, all'annuncio della volontà diCarlo V d'incontrarsi nel suo viaggio verso di Germania dal 1573 e seguì l'andamento delle missioni in Polonia, Sveziadi A. Stella, Roma 1972, ibid., CXVII, p. XV; XI, (18 giugno 1573-22 dic. 1576), a cura di ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] di Brigida diSvezia. Nulla di simile tuttavia risulta nel nostro caso.
I contatti didi quelle del papa.
C. s'interessò anche di Firenze, com'è naturale, e di quel Giannozzo che abbiamo già ricordato: reo di aver cospirato in favore diCarlodi ...
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Temi olimpici: gli impianti sportivi
Livio Toschi
Gli stadi nell'antichità
Data l'importanza attribuita dai greci allo sport, la preparazione atletica dei giovani veniva curata in appositi impianti [...] il re Gustavo V diSvezia vi inaugurò ufficialmente i Giochi di Cambridge e di Oxford (1829) e le gare olimpiche di canottaggio nel 1908. La gara di ciclismo su strada partì da Windsor Park.
Helsinki 1952
La XVdi Roma. L'ingegner Carlo Roccatelli ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Volendo Cristina diSvezia costruire "una chiesa assai riguardevole" in onore di S. nella capella Cavallerini in S. Carlo ai Catinari (Donati, 1942, Domes in Montefiascone..., in Römisches Jahrbuchffir Kurisigeschichte, XV (1975), pp. 143-168; Id., ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] della compagnia diCarlo Veronese (la melodrammi Germondo (1739), Gustavo primo re diSvezia e Oronte, re de' Sciti ( ; IX (1976), pp. 184-211; (1968-77), XII (1979), pp. 182-213; XV (1982), pp. 211-251; XVIII (1985), pp. 167-207; (1978-87), XXI (1988 ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] ., allietato da ricevimenti ed incontri e soprattutto dalla frequentazione di Cristina diSvezia, la cui dimora era abbellita da arazzi, tappezzerie e pitture già razziati nel sacco di Mantova e poi finiti in Isvezia. E non mancarono le lusinghe alla ...
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