GROSSI, Giovanni Battista
Rosella Carloni
, Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore, documentato a Roma nella seconda metà del Settecento, di cui si ignora anche la formazione, [...] 1735 dal falegname Carlo Camporese su disegno di Giovan Battista Maini e di Nicola Salvi, e oggi conservato nel Museo di Roma a palazzo del re diSvezia, quando il 20 ag. 1785, nel contratto di vendita della statua colossale di marmo greco ...
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BIANCHI, Giovanni Paolo
Fabia Borroni
Nacque, secondo A. Zanetti (Le premier siècle de la calcographie..., Venezia 1837, p. 529), a Milano verso il 1590 e qui operò come incisore, disegnatore e, forse, [...] alla Bibl. Royale di Bruxelles), cartigli, targhe, stemmi di cardinali e di nobili. Numerosi i ritratti, come quello di D. Pietro di Toledo Osorio, prima sua incisione datata (1617), di Gustavo Adolfo diSvezia a cavallo, di Francesco Birago, ecc ...
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FONDAZIONI (XV, p. 611; App. II, 1, p. 958)
Carlo CESTELLI-GUIDO
Indagini nel sottosuolo. - L'analisi delle caratteristiche di resistenza delle terre eseguita in laboratorio su campioni estratti con [...] corrispondono a 3-4 kg/cm2).
Fino dal 1917 in Svezia furono adottate delle prove penetrometriche per rilevare la consistenza delle costituito da un'asta terminante alla base con un cono con apertura di 600 (fig. 2 a). L'asta viene protetta a volte ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] poi sotto la spinta diCarlo Magno. Malgrado la Svezia), attivissimo fino allo scorcio del sec. 10°, e Haithabu (Germania), che conobbe un periodo di L'immaginario urbano nell'Italia medievale (secoli V-XV), Torino 1982, pp. 3-43; I Francescani ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] la vittoria nella battaglia di Benevento diCarlo I d'Angiò su civile (Dalla metà del XIII al principio del sec. XV), Milano 1938; F. Cusin, Per la storia del torri di legno; costruzioni siffatte furono erette in Danimarca, Norvegia e Svezia verso ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] e la ricerca del Medioevo, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, III, Roma 1985, pp. 45-64; di Eberbach in Assia, di Alvastra in Svezia, di il paesaggio rurale: l'abbazia di Santa Maria di Lucedio tra il XII e il XV secolo, ivi, pp. 337-351 ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] (Romanini, 1964), la Svezia (Wartling, 1969), l , L'attività edilizia a Venezia nel XIV e XV secolo, Studi veneziani 7, 1965, pp. 307 . L. de Sanctis, L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense diCarlo I d'Angiò, ivi, 1993, ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] di Vitruvio, oggetto della corrispondenza tra il biografo diCarlo Magno , talvolta dotate di un piano superiore. Pur non mancando esempi in pietra (ad es., Vallhagar, in Svezia, I-V arco cronologico di oltre undici secoli (tra il IV e il XV sec.) ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] XV secolo, Milano 1990; La presenza francescana nella Toscana del '200 (Quaderni di stata tradizionalmente riferita alla committenza diCarlo I d'Angiò, a anche in ambito francescano in Svezia con la chiesa di Riddarholmen a Stoccolma, intorno al ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] diCarlo Magno, uno dei più straordinari e coscienti fenomeni di riguarda la Svezia, occorre ricordare la presenza di due nuclei omogenei di manufatti, Repertorio di fonti per la storia dell'arte del Medioevo occidentale (secoli IV-XV), a cura di J. ...
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