Figlia (Versailles 1727 - ivi 1759) di Luigi XV. Si adoperò perché al marito Filippo di Borbone venisse assegnato il ducato di Parma e Piacenza, nel quale esercitò la sua influenza per orientarne la politica [...] Maria Elisabetta (Isabella) alle nozze con l'arciduca Giuseppe (poi Giuseppe II, 1760) e in seguito il figlio Ferdinando alle nozze con Maria Amalia d'Asburgo-Lorena. L'altra figlia Maria Luisa sposò Carlo (poi Carlo IV), e divenne regina di Spagna. ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] mari. Guerra di s. di Spagna (1702-14) Dopo la morte di Carlo II (1661-1700), re di Spagna, salì al trono – secondo la Russia; e Stanislao Leszczyński (1677-1766), suocero di Luigi XV e candidato della Francia. Quando quest’ultimo fu eletto re ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] furono restituiti per il trattato di Cateau-Cambrésis al figlio di Carlo, Emanuele Filiberto, il quale nelle guerre d’Italia aveva Borgogna, nipote di Luigi XIV, e fu madre di Luigi XV. Clotilde (Torino 1843 - Moncalieri 1911), figlia del re Vittorio ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] inaugurato nel 1987. Dagli anni 1980, il braccio berniniano di Carlo Magno è destinato a sede espositiva. Un nuovo ingresso monumentale è palatino, e offerta da Massimiliano di Baviera a Gregorio XV (1622). Il fondo Urbinate (1779 codici latini, 165 ...
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Americani di origine africana, che condividono l’eredità storica della deportazione in schiavitù, iniziata nel 16° sec. e conclusa tre secoli dopo.
America Settentrionale
Nel Nordamerica i primi Africani [...] impedire agli A. l’esercizio dei diritti politici, nonostante il XV emendamento (1870) vietasse agli Stati di revocare o limitare un primo carico di schiavi giunse a Hispaniola. Nel 1517 Carlo V concesse a un nobile fiammingo il diritto di importare ...
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Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] il papa e Federico II; però favorì (1265-66) la spedizione di Carlo d'Angiò in Italia. L. promosse due crociate, alle quali partecipò di specialmente durante i regni di Luigi XIV e di Luigi XV, ne fece una decorazione ambitissima; soppresso nel 1793, ...
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Città e porto della Francia occidentale (77.800 ab. nel 2006), sull’Oceano Atlantico, capoluogo del dipartimento della Charente-Maritime. È situata sul fondo di un’insenatura fronteggiata da due isole [...] principali capi ugonotti scampati alla strage di San Bartolomeo (1572), Carlo IX fece bloccare la città da un esercito imponente comandato in massa. Rifiorì all’inizio del regno di Luigi XV, quando il suo porto, ingrandito, assunse importanza per il ...
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Cardinale, arcivescovo di Milano (Milano 1564 - ivi 1631); dopo aver assunto l'abito ecclesiastico (1580), studiò a Bologna e nel collegio istituito a Pavia dal cugino s. Carlo B.; morto il quale, passò [...] Fu della prima Congregazione cardinalizia di Propaganda fide (1599) e di quella dell'Indice; ottenne con altri, da Gregorio XV, la riforma del conclave. A Milano, difese il rito ambrosiano, tenne il concilio provinciale (1609) e 14 sinodi diocesani ...
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Figlio (Versailles 1710 - ivi 1774) di Luigi duca di Borgogna, secondo delfino, e di Maria Adelaide di Savoia. Salì al trono alla morte di Luigi XIV. Dominato da ministri (cardinale de Fleury, già tutore [...] quale l'opinione pubblica attribuiva intera la responsabilità della crisi profonda del paese. L. ebbe da Maria Leszczyńska dieci figli; il delfino Luigi, nato nel 1729, morì nel 1765, lasciando tre figli, che furono Luigi XVI, Luigi XVIII e Carlo X. ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] che nel Paradiso (VIII, 54-57) si fa dire da Carlo Martello:
Assai m'amasti, e avesti ben onde;
ché s' . Per la lingua e per l'arte, A. Schiaffini, in Studi danteschi, XIII e XV: C. De Lollis, in Nuova Antologia, 1° Agosto 1921.
La fama e lo studio ...
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nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato anche la Capitale. Klaus Davi, massmediologo...