GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] Lehr, di famiglia ungherese, da cui ebbe tre figli, Carlo Emilio, Clara ed Enrico. Francesco Ippolito si trovò poi ad medaglioni dedicati a tre re francesi - Luigi XIII, XIV e XV - destinati agli ascoltatori della radio e perciò scritti in una lingua ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Leonardo Bruni a Leon Battista Alberti, da Carlo Marsuppini a Giannozzo Manetti, da Poggio pp. 227 s.; E. Garin, Le traduzioni umanistiche di Aristotele nel secolo XV, in Atti e memorie dell'Accademia fiorentina di scienze morali "La Colombaria", ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] re uxoria, testimoniata da una lettera del F. ai conti Carlo e Luchino Lascari da Ventimiglia (conservata nel Vat. lat. R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche, filologiche, XV (1906), pp. 493-550, e più recentemente, a cura di E ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] allora al suo apogeo.
Tutto cambiò con la morte di Carlo V sopraggiunta il 16 sett. 1380. Tommaso rimase al , C. de P., in Dante nel pensiero e nell'esegesi dei secc. XIV e XV, Firenze 1975, pp. 271-276; V. Sasu, C. de P., in Studia Universitatis ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] contro di lui e frutto di un malevolo suggerimento di Carlo Marsuppini (ibid., pp. 157 s.). Dell'Hiemal s.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codd. latini e greci ne' secc. XIV e XV, Firenze 1905 [ristampa a cura di E. Garin, Firenze 1967, pp. 65, 177 s ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] busto del Cattaneo, esistono vari disegni (di Carlo Paroli, Francesco Roberti, Valentino Novelletto) e Benedetto Ramberti in lode della campagna è riportato anche dall'Eccius, pp. XV-XX; quelli per la morte di Lucia Dal Sole sono riprodotti da ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] finito": l'attività giornalistica di G. G., in Studi settecenteschi, XV (1995), pp. 163-234.
Tra i contributi più recenti: D di editoria teatrale, ibid., pp. 1087, 1089; R. Ricorda, G. e Carlo Gozzi, in I. Crotti - P. Vescovo - R. Ricorda, Il "mondo ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] il 12 luglio 1958.
La giuria era composta da Ungaretti, Carlo Emilio Gadda, Umberto Bosco e dallo stesso Debenedetti, che (= prima fra le donne elette), nome della donna-faraone del XV secolo a.C. il cui regno fu primizia del bien gouverner ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] al generale Joubert, nella vicenda dell'abdicazione di Carlo Emanuele IV di Savoia. Sempre a Torino ospitò 79; F. Abbate, Lettere ined. del C. a F. Nenci, in Paragone, XV(1964), 177, pp. 62-71; G. Hubert, La sculpture dans l'Italie napolénonienne ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] ad essere ministro. Cercò appoggi a Roma e presso Carlo Felice, sperò in Polignac, pensò che l'occasione favorevole Canosa, conservata inedita nella Biblioteca nazionale di Napoli, Misc. XV, D. 44; I Napoletani compromessi hanno un diritto perfetto ...
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nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato anche la Capitale. Klaus Davi, massmediologo...