FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] e Ezzelino da Romano). Dopo la nascita del figlio Carlo, disturbi nervosi ne resero più discontinua l'attività, che pp. 441 ss. (anche per Elisabetta, Giulia, Adelaide); Encicl. Ital., XV, p. 51; Diz. encicl. Bolaffi dei pittori e degli incisori ital ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] inoltre comprese nel quadro della politica culturale dei Savoia. Carlo Alberto, e dopo di lui Vittorio Emanuele II, si posto, si consigliava di mettere in salvo gli affreschi del XV secolo trasportandoli altrove prima di abbattere l'edificio. L'anno ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] e le raccolte di osteologia e miologia lasciate all'allievo Carlo Bianconi e acquisite dall'Accademia di Brera.
Famoso soprattutto bolognese.., indice ragionato a cura di D. Biagi, in Documenti, XV (1981), p. 66; M. Cazort, Wax anatomical models as ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] sino al 1748, anno in cui eseguì il monumento a Carlo Leopoldo Calcagnini, in S. Andrea delle Fratte (la Fama che N. Gaburri, Vite... (1739), f. 2136; Roma, Archivio Capitolino, cred. XV: F. Valesio, Diarii di Roma dall'anno 1737 al 1742, ff. 110v, ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] Firenze, XIV [1911], pp. 211-224; Il Mastelletta, XV [1912], pp. 174-182). Il suo interesse per il 37, 60, 145, 164, 240; II, Spettacolo, ibid. 1976, p. 27; E. Carli, Inventario pisano, Milano 1977, pp. 117-121; C.L. Ragghianti, L'arte e la critica, ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] W. Suida, Neue Studien zur Gesch. der lombard. Malerei des XV Jahrh.s, in Rep. für Kunstwissenschaft, XXV(1902), pp. 332 ., in OldMaster Drawings, XI (1936), p. 16; R. Longhi, Carlo Braccesco, Milano 1942, p. 15; R. Pallucchini, Capolavori dei musei ...
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CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] Lanfranco di S. Andrea della Valle e di S. Carlo ai Catinari. Quanto agli affreschi che il C. avrebbe fatto 59, 96 s.; E. Feinblatt, The Roma Work of D.M.C., in Art Quarterly, XV (1952), pp. 45-64; F. Zeri, La Galleria Spada in Roma, Firenze 1954, p ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] con il fratello, L. Gelati, i due fratelli Markò (Andrea e Carlo il Giovane) e C. Ademollo, la scuola di Staggia (Durbé-Dini Künstlerlexikon, XXXIII, p. 288 (sub voce Tivoli, Serafino de); Encicl. Ital., XII, pp. 694 s.; Encicl. Judaica, XV, p. 1171. ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] progetta, insieme con Francesco Cazzaniga, un monumento a Carlo Sforza, figlio naturale di Galeazzo Maria. Nel 1486 pp. 591-630; H. Lehmann, Lombardische Plastik im letzten Drittel des XV. Jahrh's, Berlin 1928, passim; R. Maiocchi, Codice diplomatico ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] (p. 54 e tav. LXXXIX) ricordava non più in loco. Nonostante Carlo II gli avesse concesso nel 1589 un vitalizio di 100 fiorini l'anno, fonditori e scultori in relazione con la corte di Mantova nei secoli XV, XVI e XVII, Milano 1890, p. 76; A. Luzio, ...
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nippo-mania
nippomania (nippo-mania), s. f. Infatuazione, passione smodata per tutto ciò che proviene dal Giappone; con particolare riferimento ai cibi e alla cucina. ◆ La nippo-mania ha conquistato anche la Capitale. Klaus Davi, massmediologo...